Il castello di Castiglione Falletto sarà aperto nel 2022

Una parte del castello di Castiglione Falletto è stata ceduta

CASTIGLIONE FALLETTO Un nuovo fascio di luce tricolore illumina da alcune notti il cielo sopra le Langhe, innalzandosi dalla torre centrale del castello di Castiglione Falletto.  L’iniziativa è nata dai titolari della cantina Cavallotto Bricco Boschis che, qualche anno fa, hanno acquistato la parte più antica dello storico maniero, i cui lavori di ristrutturazione in chiave conservativa sono iniziati da alcuni mesi, e ripresi da alcuni giorni. La torre centrale, come altre zone del castello, è inclusa nel progetto di ristrutturazione. Spiega Alfio Cavallotto: «Abbiamo ripreso da alcuni giorni i lavori del primo lotto, iniziati alcuni mesi fa, che riguardano il palatium, la zona delle parti residenziali più antiche. Proseguiremo con il secondo lotto per tutta la parte della torre centrale, per renderla agibile, e delle torri laterali. Stiamo lavorando a piccoli passi con la Soprintendenza di Torino per terminare i lavori entro il 2022, anno in cui vorremmo aprire al pubblico in chiave turistica e culturale».
Conclude Cavallotto: «Ringrazio ancora la famiglia Reviglio, che ha mantenuto gli appartamenti residenziali, per l’opportunità che ha dato alla mia famiglia. Acquistando gran parte del castello vogliamo dare al paese un’opportunità, e lasciare ai posteri un maniero agibile che possa diventare un punto di riferimento per la cultura e la memoria storica del territorio».

Livio Oggero

Banner Gazzetta d'Alba