La stagione di Rosa e Sobrero riparte dallo sterrato delle colline senesi

La stagione di Rosa e Sobrero riparte dallo sterrato delle colline senesi 1

CICLISMO «I sax spingevano come ciclisti gregari in fuga», cantava Paolo Conte in Boogie e domani, sabato primo agosto, a Siena, Diego Rosa (Arkèa-Samsic) e Matteo sobrero (Ntt cycling) spingeranno sui pedali alla Strade Bianche, corsa di 184 chilometri (oltre 60 di sterrato) che riapre la stagione dopo mesi di stop forzato. La lista dei partenti della quattordicesima edizione dell’affascinante competizione è di alto livello, con Sagan, Gilbert, Van Avermaet, il vincitore del 2019 Alaphilippe, Bettiol, Kwiatkowski, Nibali, Van del Poel e Van Aert. In Toscana Rosa gareggerà con i gradi di capitano: «È la prima gara dopo la sosta ed è un grande punto interrogativo. È una corsa nervosa, difficile da interpretare, soprattutto quest’anno perché non si sa quale sarà la condizione degli avversari. È una gara che mi piace e la volevo fare a tutti i costi. Sono supermotivato per fare il meglio possibile», afferma Rosa, che in Piazza del Campo ha ottenuto un quinto posto nel 2015, mentre lo scorso anno è stato protagonista di una spettacolare fuga di oltre 100 chilometri.

Il roerino a luglio si è allenato in altura in Francia, ad Albertville e Isola 2000 per provare le salite del Tour e trovare la condizione.  «Sarà una stagione cortissima e molto intensa. Bisogna farsi trovare subito pronti. L’annata è iniziata bene e sono subito arrivati i risultati. Speriamo di ripartire con lo stesso entusiasmo», sottolinea Rosa che, dopo la Strade Bianche,  disputerà il 6 agosto, in Francia la Mont Ventoux Denivèlè Challenge (179 chilometri, con arrivo sulla celebre montagna provenzale) e dal 12 al 16 parteciperà Giro del Delfinato, prova generale per il Tour, che inizierà il 29 agosto. «Il Tour è il primo obiettivo della squadra. Bisogna arrivarci al 110 per cento della forma. Ci sono tante salite, è un bel percorso. Siamo una squadra piccola e avremo poca pressione. Credo che potremo dare fastidio ai grandi», aggiunge Rosa, che alla Grande Boucle avrà il compito di fare da spalla nelle tappe di montagna al capitano Nairo Quintana.

Dopo il Tour, Diego parteciperà in autunno ad alcune classiche del Nord (probabilmente Amstel Gold Race in Olanda e Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi in belgio), dove avrà maggior libertà d’azione e spera di togliersi qualche soddisfazione.

La stagione di Rosa e Sobrero riparte dallo sterrato delle colline senesi
Il corridore di Montelupo Albese Matteo Sobrero durante un allenamento.

Anche Sobrero non vede l’ora di tornare a presentarsi al foglio di firma per lanciarsi in gara. Il neoprofessionista di Montelupo Albese, dopo due settimane di preparazione in altura sul Passo Pordoi e un po’ di allenamento sulle colline di casa ha rifinito la preparazione a Lucca col resto della squadra ed è pronto ad affrontare la Strade Bianche. «Ci siamo allenati a tutta, tutti i giorni. La preparazione procede bene. Hanno tutti una gran voglia di correre e, con una stagione così corta, saranno tutte gare di altissimo livello», afferma Sobrero, che dopo la corsa toscana disputerà il Giro della Repubblica Ceca (6-9 agosto), il Gran Piemonte sulle strade di casa il 12, il Giro di Lombardia a Ferragosto e la Settimana Coppi e Bartali (1-5 settembre). Sobrero è anche in lista per partecipare al Giro d’Italia: «Sarebbe bello esserci, darebbe un senso alla stagione», afferma.

Corrado Olocco

Banner Gazzetta d'Alba