TORINO Nel 1986 una delle sentenze del maxi processo contro Cosa Nostra lo aveva condannato al carcere: tornato in libertà si era trasferito nel capoluogo piemontese e qui i Carabinieri lo hanno arrestato ieri, lunedì 22 febbraio, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, perché girava armato di pistola per le vie del centro. L’uomo, uno storico affiliato al clan catanese dei Santapaola-Ercolano ritenuto dagli inquirenti attivo nel Torinese, si trova ora ai domiciliari: dovrà rispondere dell’accusa di porto abusivo di arma da sparo; ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che già in altre circostanze il fermato era stato segnalato perché in possesso di una pistola.
Davide Gallesio