CUNEO I lavoratori autonomi del comparto matrimoni della provincia di Cuneo, aderenti a Confcommercio imprese per l’Italia della provincia di Cuneo e appartenenti al gruppo Insieme per il wedding, scendono in piazza per lanciare il grido di allarme di un settore falcidiato dalla pandemia e dimenticato dagli aiuti governativi.
L’appuntamento è per venerdì 26 febbraio dalle 10 in piazza Galimberti a Cuneo. La manifestazione si svolgerà in contemporanea con i colleghi di tante altre città d’Italia.
Dallo scoppio della pandemia il comparto wedding si è fermato, assistendo impotente al blocco di matrimoni e cerimonie programmati per il 2020 col rischio di perdere anche la stagione 2021. Un’industria che ha subito pesantissime perdite di fatturato, stimate in oltre il 90% nel 2020, con drammatiche ricadute anche sul piano occupazionale.
Alla manifestazione parteciperanno i lavoratori del settore abiti da sposa e sposo, addobbi floreali, agenti di commercio, agenzie viaggi, bomboniere, catering e ristoranti, fotografi e videomaker, intrattenimento e dj, lista nozze, location, oreficerie, make up e hair staling, wedding planner. La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle disposizioni governative anti Covid.