Cinghiali abbattuti, pubblicato un bando per destinare le carni a Enti di assistenza alimentare

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TORINO Tra aprile e ottobre dello scorso anno, grazie a una convenzione con il Banco alimentare del Piemonte, la Città Metropolitana di Torino aveva ceduto all’associazione 200 cinghiali abbattuti nell’ambito del piano per il contenimento della specie sul territorio. A sua volta il Banco alimentare si era impegnato a donare 2.417 chilogrammi di carne a 13 strutture caritative, che l’hanno poi distribuita a 2.414 assistiti. Il successo dell’iniziativa ha così spinto la Città Metropolitana a lanciare un bando per individuare un nuovo elenco di Enti di utilità sociale dediti all’assistenza alimentare, a cui conferire capi di selvaggina prelevati nelle operazioni di controllo faunistico. «Gli animali abbattuti nell’ambito dei piani di contenimento faunistico sono patrimonio indisponibile dello Stato. Se sono idonee dal punto di vista sanitario, le carni devono essere valorizzate commercialmente con procedure a evidenza pubblica o destinate a fini di pubblica utilità, se si reperiscono sul territorio esercizi commerciali o enti benefici idonei al loro ritiro», ha spiegato Barbara Azzarà, consigliera metropolitana delegata alla tutela della fauna e della flora.

Gli Enti interessati al ritiro e presenti nell’elenco approvato potranno stipulare una convenzione con la Città Metropolitana per il ritiro dei capi presso un macello autorizzato di loro fiducia, al quale gli agenti conferiranno i capi abbattuti. Il macello si incaricherà della lavorazione del prodotto e degli accertamenti sanitari. Le carni dovranno essere destinate a strutture dedite all’assistenza alimentare di persone in stato di difficoltà e bisogno. Le manifestazioni di interesse, datate e firmate digitalmente dal rappresentante legale, dovranno essere inviate al Dipartimento sviluppo economico-funzione specializzata tutela fauna e flora della Città Metropolitana di Torino, esclusivamente tramite Pec all’indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it.

Daniele Vaira

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