Ennesima truffa messa in atto da finti tecnici, questa volta con la variante dell’acqua potabile contaminata.

Acqua pubblica nella Granda

TRUFFE L’associazione dei consumatori Codacons segnala una nuova variante della truffa dell’acqua contaminata messa a segno a danno degli anziani. A Gozzano, comune del Novarese, un truffatore vestito da vigile urbano accompagnato da un compare camuffato da tecnico dell’acquedotto, ha suonato a casa di alcuni cittadini ignari fingendo di dovere effettuare un controllo per una presunta contaminazione dell’acqua potabile. Mentre uno teneva impegnate le vittime, l’altro cercava di prelevare gioielli e contanti dalle case. Una coppia di anziani è stata derubata e altre persone hanno subito furti, con la stessa modalità, nei giorni precedenti nelle zone di Arona e Borgomanero.

«Non bisogna aprire a sconosciuti e bisogna chiamare il Comune, forze dell’ordine o l’ente interessato per avere conferma dell’identità prima di aprire la porta», spiega il presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli. «I cittadini necessitano di maggiore consapevolezza del fenomeno, in modo da conoscere i propri diritti e sapersi tutelare. Qualora doveste essere vittime di truffe di questo tipo bisogna avere la prontezza di denunciare».

Le associazioni Codici, Casa del consumatore, Assoutenti e Codacons si sono riunite per offrire assistenza e supporto a tutti i consumatori che ritengono di aver subito una truffa. Il progetto si pone come obiettivo quello di educare i cittadini a riconoscere le truffe, i truffatori ed evitare di caderne vittime e mette a disposizione un numero verde antitruffa, l’800-82.25.33, che si può contattare per denunciare o per richiedere informazioni su sospette truffe.

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