MONTÀ L’abbandono indiscriminato di rifiuti è una piaga che il Comune di Montà ha deciso di combattere con fermezza. Il primo intervento concreto lo ha messo in atto sabato 17 aprile, quando ha fatto ripulire la scarpata di via Morra, che era ormai diventata una discarica a cielo aperto. Si è reso necessario l’intervento di una ditta specializzata in treeclimbing (la Arborando di Racconigi) ed è stato prezioso l’aiuto dei volontari del gruppo Aib (Anti incendi boschivi) e della Protezione civile. Al termine è stata installata anche una rete a bordo strada per rendere più difficoltoso lo scarico. Al momento il materiale è in fase di analisi per individuare eventuali riferimenti dei possibili responsabili. Spiega l’assessore Alberto Virano, che per l’occasione ha messo a disposizione gli speciali sacconi per raccogliere e sollevare il materiale recuperato: «Il vero deterrente sarà l’installazione di una telecamera intelligente (la Smartcam) capace di registrare solo i casi di abbandono in modo da colpire con precisione ed efficacia i colpevoli delle infrazioni. Si tratta di una tecnologia che funziona: è già stata testata in altre zone sensibili e ci ha già permesso di identificare e sanzionare una quindicina di soggetti».
Andrea Audisio
