Gioco d’azzardo: dalle opposizioni già pronti 50mila emendamenti

Gioco d’azzardo: dalle opposizioni già pronti 50mila emendamenti

TORINO Sono già pronti 50mila emendamenti da parte delle opposizioni al disegno di legge sull’azzardo della Giunta regionale. E il numero potrebbe aumentare, arrivando a cifre con 5 zeri. «Anche questa volta, come avvenuto con il precedente tentativo della maggioranza di centrodestra, non permetteremo lo smantellamento della buona legge regionale 9/2016 contro il gioco d’azzardo patologico» spiegano in una nota i capigruppo delle opposizioni:  Raffaele Gallo (Pd), Sean Sacco (M5s), Marco Grimaldi (Luv), Francesca Frediani (4 ottobre) e Silvio Magliano (Moderati).

«In queste settimane di consultazioni la Giunta non si è mai degnata di venire in Commissione per ascoltare le perplessità, i dati e gli appelli dei tanti che sono stati ascoltati. Dopo Libera e Acli, Avviso pubblico, Caritas diocesana, Società italiana tossicodipendenze e fondazione Antiusura, ancora i Serd, la Guardia di finanza e i sindaci riuniti nel Cal, hanno ribadito la loro forte preoccupazione sulla cancellazione della legge sul Gioco d’azzardo Patologico. La maggioranza è talmente sorda che il testo è stato richiamato in aula senza nemmeno aver iniziato l’analisi in commissione», spiegano le minoranze. «Siamo pronti a bloccare anche questo blitz della Giunta con una opposizione durissima in Consiglio regionale. Con la convinzione che tra le priorità della Regione Piemonte non vi sia, di certo, questa sanatoria e il ritorno al far west delle macchinette».

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