Presidio degli studenti della Macrino contro il cantiere a San Cassiano

Presidio degli studenti della Macrino contro il cantiere a San Cassiano

EDILIZIA Ieri, martedì 22 alle 18.30, alcuni studenti che frequentano la classe prima E alla media Macrino hanno attuato una simbolica e pacifica protesta, insieme ai genitori e ad alcuni professori, per chiedere che non sia edificato il supermercato previsto nell’area di San Cassiano. Insieme hanno affisso striscioni e lettere alle reti arancioni che delimitano il cantiere di corso Europa. Secondo la professoressa Rosaria Santo, «il consumo di suolo è eccessivo e non sono necessarie altre grandi opere».Presidio degli studenti della Macrino contro il cantiere a San Cassiano 1 Presidio degli studenti della Macrino contro il cantiere a San Cassiano 2

La scorsa settimana gli studenti avevano scritto alla sezione locale di Italia nostra per chiedere supporto per portare avanti l’iniziativa. Il presidente Sergio Susenna aveva risposto: «Le vostre osservazioni ci fanno ben sperare per il futuro, in una migliore sensibilità per questi temi. Pur condividendo il desiderio di preservare il prato in località San Cassiano, sappiamo per certo che il Comune di Alba, in applicazione del vigente piano regolatore, da tempo ha rilasciato regolare licenza edilizia per il sito in questione, fatta salva la conservazione dei ritrovati resti archeologici. Pertanto sarà molto difficile, se non impossibile, impedire l’edificazione del supermercato. Piuttosto sarà opportuno prestare attenzione ad altre aree in corso Piave o corso Europa meritevoli di essere destinate a verde pubblico. Comunque vi invitiamo a continuare a credere in queste finalità ambientali e culturali ed agire per un futuro più a misura d’uomo, a guardarvi intorno e segnalare sempre tempestivamente ciò che ritenete non corretto o conforme. In tal senso, Italia nostra sarà disponibile».

Davide Barile

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