Il PIEMONTE si trova al confine tra un promontorio di matrice africana presente sul Mediterraneo occidentale e una vasta saccatura di origine atlantica posizionata tra la Penisola Iberica e la Francia, riporta Arpa Piemonte nel suo bollettino meteo.
Da domani, domenica 26 giugno, il graduale avvicinamento della zona di bassa pressione a verso le Alpi occidentali determinerà un cedimento del bordo occidentale del campo di alta pressione e modesta instabilità non soltanto sulla fascia montana e pedemontana alpina ma anche sulle pianure, soprattutto lunedì. Martedì un rapido passaggio di aria fredda in quota, legato al transito della depressione sul Nord-ovest italiano, causerà fenomeni più intensi e diffusi, in esaurimento in serata.
Nei prossimi giorni nessun disagio per ondate di calore in Piemonte, un po’ di cautela è raccomandata solo per la provincia di Alessandria domenica 26.