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Sta per aprirsi il bando per 165 assunzioni nell’agenzia Piemonte lavoro

Sta per aprirsi il bando per 165 assunzioni nell’agenzia Piemonte lavoro

TORINO È al rush finale il piano di potenziamento dei centri per l’impiego dell’agenzia Piemonte lavoro (Apl), ente strumentale dell’assessorato al lavoro della Regione Piemonte guidato da Elena Chiorino. Ad agosto verranno aperti due bandi di concorso per 165 assunzioni a tempo indeterminato, di cui 68 posizioni (2 ad Asti, 12 in provincia di Cuneo) di specialista politiche del lavoro (categoria D) e 97 posizioni (2 ad Asti, 16 nel cuneese) per tecnico servizi per l’impiego (categoria C). Un incremento finalizzato a rinforzare le competenze degli operatori nei 31 centri per l’impiego della Regione.

Non appena aperti i bandi e le relative norme di partecipazione saranno pubblicati sul sito www.agenziapiemontelavoro.it. Ogni candidato potrà partecipare alla selezione con riferimento a una sola Provincia. Le graduatorie provinciali verranno utilizzate, durante tutto il corso di validità delle stesse, per la copertura dei posti che si rendessero vacanti nel profilo professionale di riferimento.

Le dichiarazioni

Per l’assessore al lavoro Elena Chiorino: «Stiamo investendo molto sia nel rinforzo, sia nella riconversione delle competenze dei lavoratori occupati o espulsi dal mercato del lavoro: azioni che vanno nella direzione opposta allo stallo creato dal reddito di cittadinanza, e strutturate per favorire l’incrocio tra domanda e offerta attraverso politiche attive, quali orientamento e formazione in stretta collaborazione con il mondo delle imprese. Anche i bandi dell’agenzia Piemonte lavoro si orientano in questa direzione e si configurano, nei fatti, come un’opportunità lavorativa per tutti coloro che intenderanno mettere la propria professionalità al servizio del pubblico, contribuendo concretamente a rendere più efficace il sistema regionale delle politiche attive del lavoro».

Per Federica Deyme, direttrice dell’agenzia Piemonte lavoro: «Il rinforzo del nostro capitale umano deve necessariamente tenere conto anche degli specifici fabbisogni territoriali, per rispondere in maniera concreta ed efficace alla complessità dei mercati del lavoro locali. Anche l‘agenzia intende andare nella stessa traiettoria promossa dall’assessorato, passando attraverso il potenziamento delle competenze del proprio capitale umano, per accogliere con professionalità ed efficienza le molteplici sfide attuali e future».

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