Ultime notizie

Gli ambientalisti dicono no alle gare di enduro nei boschi

Domenica 7, due giri in moto sulle colline di Dogliani

ROERO Sono più di dieci le associazioni che hanno indetto la giornata di lutto per i boschi del Roero per domenica 11 settembre, in occasione del ritorno delle gare di Enduro a Monteu Roero con l’obiettivo di denunciare la scarsa sensibilità di alcuni amministratori che autorizzano le manifestazioni motociclistiche nei boschi.

«La cresciuta consapevolezza del valore del nostro prezioso territorio Unesco sia da parte dei cittadini che da chi ci amministra, non è finora servita a fermare manifestazioni di questo tipo», hanno sottolineato le associazioni aggiungendo che «solo una presa di posizione di tutto il “territorio” può scoraggiare i più recidivi. Noi faremo la nostra parte e continueremo senza tentennamenti a portare avanti la nostra battaglia di
sensibilizzazione».

I boschi del Roero, già sofferenti per il cambiamento climatico e la scarsa manutenzione, per le associazioni firmatarie, non sarebbero luoghi idonei alle gare che lascerebbero danni prolungati. Inoltre sarebbe controproducente anche dal punto di vista turistico.

La polemica sorge anche alla luce del fatto che «Sono undici le manifestazioni organizzate dalla federazione Feder Moto del Piemonte per il 2022, di cui ben sette  si svolgono in provincia di Cuneo e solo quattro in altre province. Tutte quelle programmate nelle aree cuneesi ricadono in
territori boschivi, Unesco, vitati, pregiati ed interessano i Comuni di Monteu e Montaldo Roero, Gambasca, Roburent, Farigliano, Cortemilia e Dogliani: tutti comuni ad alto valore paesaggistico», hanno spiegato le associazioni.

Elisa Rossanino

Banner Gazzetta d'Alba