Arrestato, dopo 4 anni, uno dei presunti autori della rapina di Castagnito

Arrestato, dopo 4 anni, uno dei presunti autori della rapina di Castagnito

ASTI É in carcere a Vercelli, dalle prime ore di stamane (venerdì 11 novembre) uno dei presunti autori della violenta rapina perpetrata, il 20 febbraio 2018, in una villa a Castagnito. Secondo l’ipotesi della Procura del capoluogo, che ha diretto le indagini dei Carabinieri del comando provinciale astigiano, il quarantenne astigiano avrebbe fatto parte della banda che, dopo l’irruzione, armi in pugno nell’abitazione, aveva picchiato selvaggiamente il proprietario, costringendolo a rivelare la collocazione della cassaforte, dalla quale i criminali avevano prelevato denaro contante e orologi per un ammontare di diverse migliaia di euro. Per cautelarsi contro eventuali chiamate alle forze dell’ordine da parte della vittima, i malviventi avevano chiuso il proprietario in un bagno e si era dati indisturbati alla fuga.

Determinante, per giungere al fermo del sospettato, era stato il rinvenimento, da parte dei Carabinieri, di un passamontagna e un frammento di guanto di lattice: i reperti sono stati inviati al Reparto investigazioni scientifiche (Ris) di Parma. Le analisi condotte hanno permesso di associare le tracce di Dna con quello del fermato, già noto ai militari cittadini. I tecnici del Ris hanno individuato anche altro materiale biologico che sarebbe riconducibile ai complici dell’arrestato. L’uomo dovrà rispondere delle accuse di rapina pluriaggravata, sequestro di persona e lesioni volontarie personali.

Davide Gallesio

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