Ultime notizie

È mancato Renato Bauducco storico collaboratore di Gazzetta d’Alba

La salma è stata composta presso la sala del commiato, ad Alba, in corso Europa 19/1, dove si può accedere oggi (martedì 22 novembre), dalle 14.30 alle 18, e domani (mercoledì 23 novembre), dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. Il Rosario sarà recitato mercoledì 23 novembre, alle 20.30, nella chiesa di Cristo Re, mentre il funerale sarà celebrato giovedì 24 novembre, alle 9.30, nel tempio San Paolo.

ALBA Nella notte, è mancato ad Alba il giornalista e storico collaboratore di Gazzetta d’Alba, Renato Bauducco, nato a Moncalieri il 17 giugno 1930. Renato Bauducco aveva lavorato per 54 anni come giornalista professionista, che superano i 60, contando il periodo in cui ha praticato come pubblicista, e 92 anni di vita.

È mancato Renato Bauducco storico collaboratore di Gazzetta d'Alba
Renato Bauducco

Ha cominciato giovanissimo alla Gazzetta del popolo come corrispondente da Moncalieri e poi redattore capo. Su suggerimento del torinese Beppe del Colle, fu assunto dall’allora direttore don Giuseppe Zilli a Famiglia cristiana. Dal 1974 fu responsabile della redazione di Alba del settimanale paolino che allora tirava oltre il milione di copie. Per anni ha curato la rubrica Note sociali e quella sulla terra, ma era attento anche al mondo dei motori. Poi fu collaboratore di Gazzetta d’Alba fino al 2007, quando è andato definitivamente in pensione. Nel giornale locale diede una mano a riorganizzare la rete di collaboratori dai vari paesi di Langa, Roero e Astigiano

In occasione della festa dei suoi 90 anni di vita, ha confidato all’amico e collega Carlo Borsalino per la rivista Idea, in occasione dei suoi 90 anni: «Ho cominciato a fare il giornalista in un’e­poca in cui tanti ambivano a fare quel mestiere, ma non era affatto nei miei piani. Mio padre aveva una fabbrica di cioccolato a Torino, io avrei dovuto fare l’avvocato, poi per sostituire un corrispondente di Moncalieri, mi sono trovato a far parte del giro», spiegava Bauducco. «Ho cominciato alla Gazzetta del popolo, dove ho ricoperto anche la carica di redattore capo, poi sono passato a Famiglia cristiana, dopo essere stato contattato anche da La Stampa di Arrigo Levi. Sono stato responsabile della redazione di Alba dal 1974 in poi e nel 2007 sono andato in pensione». Nel marzo 2009 aveva perduto la moglie Gianna.

Di recente, intervistato da Famiglia cristiana, che celebrando quest’anno i suoi 90 anni è andata a sentire i più anziani redattori ancora viventi, Bauducco aveva ricordato lo scoop che sulla spinta di don Zilli riuscì a portare al giornale, intervistando nel giungo 1978 il celebre Frate Mitra, alias Silvano Girotto, ex francescano che riuscì a infiltrarsi nelle Brigate rosse.

Professionista serio e accurato, ha vissuto il suo lavoro tra i Paolini come una missione al servizio del bene comune, coniugando informazione, ricerca della verità e valori cristiani. E diventando maestro per numerosi colleghi che sono venuti al seguito.

La salma è stata composta presso la sala del commiato, ad Alba, in corso Europa 19/1, dove si può accedere oggi (martedì 22 novembre), dalle 14.30 alle 18, e domani (mercoledì 23 novembre), dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. Il Rosario sarà recitato mercoledì 23 novembre, alle 20.30, nella chiesa di Cristo Re, mentre il funerale sarà celebrato giovedì 24 novembre, alle 9.30, nel tempio San Paolo.

g.t.

Banner Gazzetta d'Alba