ANTIOCHIA Una nuova forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.4 della scala Richter, ha colpito la Turchia e la Siria nel pomeriggio di ieri, lunedì 20 febbraio. Un’esperienza terribile anche per i volontari della Protezione civile piemontese che stanno aiutando le popolazioni nell’ospedale da campo. Il responsabile dei volontari, Daniele Blengio, rassicura tutti, ma non nasconde lo spavento: «Stiamo bene, anche se è stato tremendo. Il campo è in stato di allerta. Noi siamo in assetto di possibile evacuazione: caschetto e zaino in spalla con documenti e beni di prima necessità. Dopo la prima scossa, se ne sono susseguite altre. Intorno è piombato il buio, si vedono solo i lampeggianti delle ambulanze e i fari degli elicotteri che sorvolano la zona. Si sentono sirene ovunque. Stanno arrivando parecchi pazienti con traumi vari». Una situazione difficile confermata anche da Mario Raviolo, coordinatore del team sanitario della maxi emergenza: «Siamo al buio, ci stanno portando molti feriti».
Daniele Vaira
Alcuni video pubblicati sulla pagina Facebook di Mario Raviolo, coordinatore del team sanitario della Maxi emergenza
