CUNEO Una medaglia di bronzo al valore civile, due attestati di pubblica benemerenza, sei encomi solenni, altrettanti semplici e nove attestati di lode: la consegna dei riconoscimenti agli agenti è stato uno dei momenti clou della festa per il 171° anniversario dall’istituzione della Polizia di Stato, celebrata mercoledì 12 aprile fra la Questura e il teatro Toselli. Alla ricorrenza ha preso parte, assieme al Questore Nicola Parisi, anche la prefetta Fabrizia Triolo, che ha assistito alla deposizione di una corona di fiori agli agenti caduti in servizio e alla consegna dei riconoscimenti.
Al vice sovrintendente Flavio Ristorto è stata attribuita la medaglia di bronzo al valore civile per aver salvato dal suicidio, il 27 maggio 2015, mentre non era in servizio una donna, che minacciava di gettarsi da un ponte. per ragioni analoghe hanno ricevuto attestati di pubblica benemerenza l’ispettore Mauro Peano e il vice sovrintendente Lucio Simon.
Encomi solenni sono stati attribuiti all’assistente capo Marco Pilati, per il salvataggio in mare, eseguito fuori servizio, di due persone (padre e figlia) a Meledugno nel Leccese. Il commissario capo Mario Piriti, l’ispettore Cristiano Bottasso, gli assistenti coordinatori capo Luca Bianco, Rosario Panebianco e Silvia Garelli si sono distinti nell’arresto di otto pusher e nel sequestro di 143 chilogrammi di hashish, il 7 giugno 2019.
A operazioni antidroga e antirapina, condotte fra il settembre del 2018 e il febbraio 2019, sono correlati gli encomi attribuiti a commissario Giancarlo Floris, agli assistenti coordinatori capo Massimo Giordanengo e Alberto Giostra, all’assistente capo Luca De Pandis e agli ispettori Gianmarco Dicarlo e Cristian Mazzola.
Un attestato di lode è stato consegnato, infine, agli assistenti coordinatori capo Angelo Giordano, Umberto Albanese e Alessandro Giraudo; agli assistenti capo Mattia Giordanengo, Alessandro Frolli e Marco Vitale; all’assistente Michele Rinero e all’agente scelto Stefano Alacqua.