BRA Ieri sera al Rotary Club Bra si è parlato di start-up. Sono intervenuti all’incontro due giovani ragazzi, Ivan Aimo e Roberto Vanni, che hanno illustrato molto bene le loro due start-up.
“Deliveristo” di Ivan, piattaforma digitale che mette in contatto la ristorazione con i produttori di materie prime. Attività in crescita esponenziale, lanciata 6 anni fa, che sta approdando all’estero e che si avvale di circa 60 dipendenti/collaboratori.
“Impavid” di Roberto che in collaborazione con l’università sta lanciando una soluzione innovativa nel settore della medicina (un cerotto che “ripara” i cuori). Modello che ha già avuto riconoscimenti e premi. A breve verrà costituta la società.
«Abbiamo apprezzato la bravura, la preparazione di questi due giovani che rappresentano il futuro, per noi ed anche per il nostro territorio, – ha detto il Presidente Beppe Sordo – è stata per tutti una lezione di ottimismo su come il mondo dei “giovani”, stia approdando a nuove importanti invenzioni, nuovi modelli di “business”, di finanza e di evoluzione nel mondo professionale».
Lino Ferrero