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I quaranta concerti di Alba music festival

I quaranta concerti di Alba music festival

ALBA L’Alba music festival si tiene da giovedì 25 maggio a domenica 4 giugno: in programma, oltre quaranta appuntamenti. Direttore artistico della rassegna è Giuseppe Nova. È da segnalare «la prima esecuzione e la presentazione di American songbook, Cd registrato per la chiusura del centenario fenogliano, in collaborazione con il centro studi Beppe Fenoglio. Contiene una serie di brani citati dall’autore nelle sue opere e trascritti da Luigi Giachino».

Si può prenotare l’ingresso ai concerti tramite il sito www.albamusicfestival.com.

L’inaugurazione dell’Alba music festival sarà giovedì 25 maggio alle 21 in fondazione Ferrero, con il concerto del quartetto d’archi Martinu, della Repubblica Ceca, composto dai violinisti Lubomír Havlák e Adéla Štajnochrová, dal violista Martin Stupka e la violoncellista Jitka Vlašánková. Verranno proposti alcuni brani di Richter e Dvořák.

Venerdì 26, sempre alle 21, in San Domenico, avrà luogo la presentazione del disco dedicato a Fenoglio, nato a partire da un’idea di Edoardo Borra. Per l’occasione si esibiranno il soprano Sang Eun Kim, Giuseppe Nova al flauto, Giorgio Boffa al contrabbasso e Luigi Giachino al pianoforte.

La chiesa di San Giuseppe ospiterà, domenica 28 alle 11, il concerto del Trio Odyssée. Christian Georgy (clarinetto), Françoise Temperman (viola), Véronique Ngo Sach-Hien (pianoforte) e Nicolas Isherwood (voce) si esibiranno in un repertorio che include brani di Schumann, Schubert e Brahms. Il Lugano percussion ensemble sarà protagonista alle 16 in San Domenico ed eseguirà pezzi di Steinauer, Heusser, Zivkovic, Platini, De Mey e Staffelbach. Alle 18, in San Giovanni, il coro gregoriano Haec dies, diretto da Ezio Aimasso e accompagnato dall’organo di Letizia Romiti, proporrà musiche di Merulo e Gabrieli. La giornata si concluderà alle 21 in San Domenico con gli Alba music festival virtuosi, ossia José Cueto, Teodor Radu, Diego Gabete, Szabolcs Koczur, Zachary Silberschlag, Jeffrey Silberschlag e Nathaniel Silberschlag.

Lunedì 29, alle 11, in San Domenico ci sarà il concerto per le scuole con le note disneyane di Fantasia eseguite da Sang Eun Kim e Luigi Giachino. La chiesa della Maddalena, alle 17.30, sarà il luogo in cui si esibiranno il baritono Nicolas Isherwood e la pianista Véronique Ngo Sach-Hien, i quali affronteranno il repertorio di Schubert. Alle 21, in San Giuseppe, toccherà al violinista Teo Gertler e al pianista Antonio Gomena, seguiti dal violinista Erik Rohde.

Martedì 30 alle 15.30, nella chiesa della Maddalena, Rohde eseguirà sonate e partite per violino solo di Bach e McKinley. Nello stesso luogo, alle 17.30, dal pianoforte di Maria Gloria Ferrari e Stefano Ligoratti usciranno le note di Liszt e Chopin. L’ospite in San Domenico, alle 21, sarà la soprano e figlia d’arte Montserrat Martí Caballé, la quale canterà assieme al baritono Luis Santana e verrà accompagnata dal pianista Victor Carbajo.

Mercoledì 31, alle 15.30, nella Maddalena si potranno ascoltare Amy Advocat al clarinetto basso e Matt Sharrock alla marimba. In sala Fenoglio, alle 17.30, si terrà un omaggio a Maria Callas per celebrare il centenario dalla nascita, con il soprano Samantha Sapienza e la pianista Nadia Testa. In collaborazione con Pier Mario Mignone dell’Alba film festival e Dino Bosco, saranno proiettati filmati d’epoca. Alle 21, in San Domenico, Charlie Siem (violino) e Marco Scolastra (pianoforte) eseguiranno musiche di Grieg, Paganini, Kreisler, Wieniawski e De Sarasate. Le scuole potranno ascoltare, giovedì 1° giugno alle 11 in San Domenico, l’Orchestra filarmonica della Romania. Alle 17.30, nella chiesa della Maddalena farà ritorno il violino di Rohde per un ciclo su Bach. In San Domenico, alle 21, Lorenzo di Bella e l’Orchestra della Romania proporranno musiche di Chopin, von Weber e Beethoven.

Nel giorno della festa della Repubblica, venerdì 2, in San Giuseppe, alle 11, torneranno gli Alba music festival virtuosi. Il pubblico che si recherà nella chiesa della Maddalena, alle 17.30, vedrà esibirsi i soprani Sung Hee Park, Sang Eun Kim e Hyunjeong Lee, insieme al pianista Andrea Stefenell. In San Domenico, alle 21, ci sarà l’Orchestra filarmonica della Romania, questa volta con la pianista Sofia Vasheruk.

Sabato 3 alle 16, nella Maddalena, Vasheruk suonerà alcuni brani al pianoforte intervallati da letture su Sergej Rachmaninov a 150 anni dalla nascita. Alle 17.30 in sala Fenoglio andrà in scena Sherlock Junior (La palla numero 13), spettacolo dedicato a Buster Keaton. L’arena esterna del teatro Sociale, alle 18.30, ospiterà il concerto “Le note del cuore” offerto dall’orchestra giovanile Crome in movimento, diretta da Valentina Facelli. Alle 21, in San Domenico, l’Orchestra della Romania accompagnerà i pianisti Marco Schiavo e Sergio Marchegiani.

L’ultimo giorno dell’Alba music festival, domenica 4 giugno, alle 11 in San Giuseppe si esibiranno Ivana Zecca, Davide Vendramin, Jorge Bosso e Paolo Badiini. Subito dopo tornerà il violinista Rohde. Alle 17, in San Domenico, per il gran finale con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart ci saranno il soprano Sung Hee Park con i colleghi Marzia Castellino, Michele Mauro, Lorenzo Mazzucchelli, accompagnati da Nathaniel Silberschlag (corno). Si alterneranno il Casale coro, il coro Haendel di Trofarello e l’Orchestra filarmonica della Romania.

Davide Barile

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