Sono partiti da BRA sabato 27 maggio alle 10.30 i 19 allievi della scuola salesiana di Troy con i loro tre insegnanti. Si è così conclusa tra abbracci e qualche lacrima di commozione la settimana di scambio con la scuola media salesiana.
Tutto è partito dall’incontro della rete delle scuole salesiane d’Europa che l’anno scorso si è tenuto a Torino Valdocco, a cui ha partecipato Chiara Noello, docente di lingue a Bra. In quel contesto si sono allacciati rapporti e proposte di scambio. Dal desiderio alla realizzazione il passo è stato breve. Le comunicazioni via social, sia messaggi che video, sono state le prime modalità di interscambio tra le due scuole. Poi si è passati alla progettazione esecutiva. Dopo qualche titubanza diverse famiglie, che hanno intuito la validità della proposta, hanno dato la loro disponibilità ad accogliere gli ospiti francesi, che sabato 20 maggio sono arrivati in treno a Bra.
La settimana è stata organizzata con varie attività: uscite sul territorio per conoscere la Bra storica, accolti dal sindaco, poi Alba, Torino e Valdocco; lezioni in classe seduti accanto ai compagni ospitanti; mensa e ricreazione con tutti gli allievi; incontri riservati e soprattutto esperienza di vita nelle famiglie. È qui che la comunicazione ha raggiunto la sua massima efficacia. Soprattutto gli allievi, ma anche i genitori, della scuola salesiana erano “costretti” a esprimersi in francese, dato che gli ospiti conoscevano poco l’italiano.
Con una allegra cena seguita da una serata di gioco, si è conclusa l’esperienza con grande soddisfazione di tutti, ragazzi e genitori. E nella prima settimana di settembre, le parti si invertiranno. Toccherà agli allievi salesiani raggiungere Troy, città di 60mila abitanti situata tra le rinomate colline dello Champagne a 150 km da Parigi. Sarà anche quella un’esperienza bella e indimenticabile.
Lino Ferrero