Ultime notizie

L’estate di Gorzegno: giovedì 29 giugno il concerto di Emiliano Blangero

L’estate di Gorzegno: giovedì 29 giugno il concerto di Emiliano Blangero

ALTA LANGA Anche quest’anno il Comune di Gorzegno proporrà una programmazione di eventi intensa e qualitativamente importante. A maggio è stato inaugurato il nuovo Polo culturale di San Martino e contestualmente la rassegna di eventi a cura dell’Agenzia Cru, realizzata grazie ai contributi delle fondazioni Crc e Crt, che prevede non solo spettacoli di teatro e musica, ma anche passeggiate in natura alla scoperta del territorio, laboratori per bambini legati all’attività circense e workshop per adulti sempre su tematiche legate alla danza e all’acrobazia.

Questa settimana, mercoledì 28 giugno, alle 21, al castello dei Marchesi, tornerà l’appuntamento con il progetto Scavalcamontagne, la tournée in cammino che porta il teatro nei borghi dell’alta Langa; la compagnia mette in scena Note di Santi e Peccatori, una selezione di brani volti a narrare la sfaccettata spiritualità del popolo. Un percorso che attraversa epoche e lingue, luoghi e sentimenti per tendere sempre e comunque al divino, canti popolari, folk, lirici alla ricerca di una spiritualità personale, intima e semplice, che sappia parlare a tutti.

La magia al Castello continua giovedì 29 giugno, alle 21, con uno dei momenti più attesi: Una notte: la luce nella musica, concerto sotto le stelle per pianoforte di Emiliano Blangero. Il pianista e compositore presenterà la raccolta dei suoi brani più intimi che rappresentano il suo lato più oscuro e istintivo. Durante la performance, l’ascoltatore sarà guidato in un viaggio nella notte, dove la musica sarà la luce. Alcune delle composizioni eseguite fanno parte dell’ep intitolato Una notte , uno degli ultimi lavori del pianista: ha questo titolo proprio perché è stato creato in una singola notte. Questi brani saranno affiancati da altri singoli, che rappresentano al meglio la notte e il percorso musicale dell’ep.

L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Chinazzo, ha deciso di affiancare a questo momento musicale così meraviglioso, un’iniziativa di beneficenza per aiutare l’Emilia Romagna. Il concerto sarà gratuito, ma a offerta libera e il ricavato verrà devoluto alla cooperativa L’orto, che opera nell’ambito della disabilità e la cui sede è stata travolta dal torrente Idice durante l’ultima alluvione. Per ulteriori informazioni e donazioni: www.cooperativalorto.com.

Anche luglio sarà un mese da non perdere, oltre alla programmazione di attività a cura dell’Agenzia Cru, consultabile su www.visitgorzegno.it, il paese si prepara alla presentazione del progetto Re-listening Beppe Fenoglio: il paesaggio sonoro di via Roma a Gorzegno, ascoltando i suoni del territorio e le parole di “Un giorno di fuoco”, sabato 15 luglio, dalle 17.
Il progetto, finanziato dalla fondazione Crc all’interno del bando Fuori orario, è un progetto di valorizzazione e di partecipazione realizzato in collaborazione con l’Associazione UnTerritorio, l’Accademia di Brera, il Centro studi Beppe Fenoglio, il coinvolgimento dell’Istituto superiore scolastico Baruffi di Ceva e dell’Istituto professionale Cillario Ferrero di Cortemilia e vuole rappresentare una nuova proposta di fruizione culturale fondata sul suono, un diverso tipo di percezione dell’ambiente, con l’idea di creare un’esperienza nuova, immersiva e interpretativa, un’installazione artistica site specific di forte richiamo e complementare alle iniziative esistenti.

Lo stesso giorno verrà inaugurata la mostra fotografica di Edmond Kaceli, Gli animali non ci guardano più, esposizione open air organizzata in collaborazione con il Museo a cielo aperto di Camo, che mira a sensibilizzare il nostro sguardo verso l’incredibile mondo animale, uscendo però dagli schemi classici dell’animale cisto come oggetto e abbandona la modalità del reportage per restituire all’osservatore una riflessione ricercata sull’altro. Le mostre saranno visitabili gratuitamente, tutti i giorni, fino a settembre tra le vie del borgo che si arricchisce per l’occasione di quattro opere installative di Severino Magri legate ai temi della natura, e non solo, attraverso un percorso di forme e materiali differenti che accompagneranno il visitatore in un percorso artistico intimo e profondo.

Banner Gazzetta d'Alba