Da Sant’Andrea a Pollenzo: la chiesa braidese è in festa, fino a Carignano

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Don Mattia Miggiano, nuovo prete in S. Andrea a Bra

COMUNITÀ ECCLESIALI Domenica di festa per la Chiesa braidese, tre sacerdoti, in modi diversi, si sono presentati alle loro comunità ecclesiali, due nel territorio braidese, uno nel basso torinese ai confini con la provincia Granda. Uno addirittura neo sacertote, ordinato una settimana fa nella sua diocesi di origine, Nardò-Gallipoli.

Un braidese a Carignano, Casalgrasso e Virle Piemonte

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Don Dino Mulassano, il secondo in piedi a sinistra con equipe pastorale

«L’essere sacerdoti è un percorso in salita come lo era stato per Gesù. Egli ha salvato gli uomini a prezzo della propria vita; Lui, che era Dio, aveva svuotato se stesso (Fil 2, 8) per riconciliare noi, peccatori, con il Padre: la nostra vita è stata pagata a prezzo della sua morte, la nostra liberazione con la sua irrevocabile consegna…Grazie a Lui per questo ineffabile dono e grazie a tutte le Comunità che mi hanno accolto»: così ha scritto il braidese don Dino Mulassano, da ieri ufficialmente collaboratore parrocchiale nelle parrocchie Santi Giovanni Battista e Remigio in Carignano, San Giovanni Battista in Casalgrasso e S. Siro Vescovo in Virle Piemonte. Un figlio della frazione Boschetto che ha iniziato un nuovo cammino pastorale.

Don Mattia Miggiano, nuovo prete e prima Messa a Bra

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Don Mattia Miggiano, nuovo prete in S. Andrea, nella sua prima Messa a Bra

Ieri nella chiesa parrocchiale di S.Andrea, don Mattia Miggiano, il nuovo sacerdote della diocesi di Nardò-Gallipoli, che da qualche tempo condivide il cammino pastorale a Bra ha celebrato la sua prima Messa nella chiesa che per un anno ( e speriamo anche oltre…) lo vedrà operare. Presenti molti sacerdoti, amici, fedeli che in questi anni lo hanno apprezzato da diacono, ora è “sacerdote per sempre” e inizia il suo cammino pastorale nelle parrocchie dell’Unità Pastorale 50.

A Pollenzo l’ingresso del nuovo parroco di Pollenzo, Pocapaglia e Macellai, don Marco Bevione

Sempre ieri, domenica 24 settembre, alle 17, presso la chiesa parrocchiale di S. Vittore in Pollenzo, in quella che fu la prima pievania della cristianità dell’antica Pollenzo, ha fatto

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Don Marco Bevione, che guiderà l’Unità Pastorale “Pollenzo, Pocapaglia e Macellai”

l’ingresso il nuovo parroco don Marco Bevione che guiderà l’Unità Pastorale “Pollenzo, Pocapaglia e Macellai” e succederà a don Mauro Molinaris, che andrà parroco nell’Unità Pastorale di Castiglione Tinella.Don Marco Bevione, 64 anni, arriva dall’Unità pastorale di Novello-Barolo, è un sacerdote entusiasta e presente nella vita ecclesiale e in mezzo ai fedeli. Don Marco, originario di Feisoglio è stato ordinato sacerdote il 3 ottobre 1998, sacerdote anche presente e stimato a Bra, dove ormai da anni collabora con le parrocchie cittadine. Di lui, la gente apprezza la sua grande sensibilità e la sua presenza in occasione di lutti che colpiscono le famiglie. Non solo celebra il funerale, ma personalmente si reca dalle famiglie che hanno perso un loro caro: una pastorale e una presenza molto importante in momenti delicati, che fanno la differenza e fanno capire quanto sia importante la figura del sacerdote.

Auguri a don Marco, don Dino e don Mattia, per il lavoro pastorale che li attende, sicuramente i fedeli, nuovi e vecchi, sapranno apprezzare questoisacerdote, che con dedizione e impegno vivono il loro ministero sacerdotale.

Lino Ferrero

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Don Marco Bevione a Pollenzo
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