Valle d’Aosta, vittoria al cardiopalma per Santero tra le due ruote motrici

L’edizione 44 del Rally della Valle d’Aosta ha visto riconfermarsi Elwis Chentre, in coppia con Igor D’Herin, sulle strade di casa

Valle d'Aosta, vittoria al cardiopalma per Santero tra le due ruote motrici
La 208 di Santero-Grimaldi © Germano

AUTOMOBILISMO L’edizione numero 44 del Rally della Valle d’Aosta ha visto riconfermarsi Elwis Chentre, in coppia con Igor D’Herin, sulle strade di casa a bordo della Skoda Fabia evo del team D’Ambra. Nel penultimo appuntamento della Coppa di zona, la serie regionale che accorpa Piemonte e Vallée, hanno ben figurato anche alcuni equipaggi delle nostre zone. Il canellese Jacopo Araldo, ritrovando alle note Alessandro Mattioda, si è piazzato settimo assoluto con un’altra berlinetta ceca curata da Miele Racing.

Vittoria per i langaroli Stefano Santero e Fabio Grimaldi tra le due ruote motrici, e quindicesimo posto finale, dopo una lotta serrata con i biellesi Lombardi-Bianchetti e i monregalesi Fenoglio-Rosso. Nonostante sabato la loro vettura venisse incidentata, i due riuscivano a partire il giorno dopo ma pagavano qualche scelta errata e un’uscita di strada con la loro Peugeot 208 rally4. Nel pomeriggio un’incredibile rimonta ha permesso loro di chiudere davanti a Lombardi di soli cinque decimi sull’ultima speciale. Una prestazione che vale l’accesso alla finale di Coppa Italia al Rally del Lazio, in programma il 27 e 28 ottobre, contro i migliori equipaggi di tutte le regioni.

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I vincitori Chentre-D’Herin © Germano

Lorenzo Germano

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