958 Santero dona 50mila euro al Parco della Salina di Cervia

958 Santero dona 50mila euro al Parco della Salina di Cervia

EMILIA ROMAGNA La solidarietà e l’amicizia non hanno prezzo, però possono essere veicoli di un aiuto concreto. È quello che è accaduto attraverso l’iniziativa di 958 Santero, il gruppo vitivinicolo piemontese, che ha elargito 50mila euro a favore del Parco della storica Salina di Cervia, straordinaria area di biodiversità e bellezze naturali danneggiata dalla disastrosa alluvione di alcuni mesi fa. La raccolta di fondi si è realizzata attraverso la vendita di una bottiglia di bollicine 958 Santero extra dry in edizione speciale e limitata con un’illustrazione originale dell’artista Diego Bormida. A questo sono state aggiunte risorse messe a disposizione direttamente dall’azienda che hanno fatto salire la somma a ben 50mila euro. Alcuni giorni fa a Cervia c’è stata la consegna dell’assegno da parte del presidente del gruppo vitivinicolo con sede a Santo Stefano Belbo, Gianfranco Santero. A ricevere la donazione Giuseppe Pomicetti, presidente del Parco della Salina di Cervia. Con Santero e Pomicetti c’erano anche Gabriele Armuzzi, vicesindaco con delega alla Salina, insieme ad Alberto Santaterra, direttore vendite 958 Santero e i rappresentanti di zona di 958 Santero, Matteo Morettini (capo area) e Andrea Rizzo (agente).

Dichiara Gianfranco Santero: «La nostra è stata un’operazione di solidarietà che andava condivisa con chi ama le nostre bollicine. Così che gli amici dell’Emilia Romagna, superato questo momento di difficoltà, tornino a brindare con la verve e il carattere solare e positivo che li ha sempre contraddistinti. Purtroppo noi piemontesi abbiamo sperimentato sulla nostra pelle l’alluvione disastrosa del 1994. In quel drammatico frangente, oltre a rimboccarci le maniche e a contare su noi stessi, in molti ci diedero aiuto. Oggi è toccato a noi a tendere la mano con solidarietà e vicinanza». Sottolinea Giuseppe Pomicetti: «È un contributo per noi davvero importante di cui siamo grati. Un atto, quello di Santero di solidarietà e di generosità che ci fa essere molto entusiasti e grati».

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