BRA «Quale gioia è star con te Gesù, vivo e vicino, bello è dar lode a te, tu sei il mio Signor»: con la melodia di questo canto iniziava stamane, domenica 1° ottobre la celebrazione del Mandato per catechisti e animatori.
La Messa presieduta dal giovane prete don Antonio di Valsalice, a Torino, che nella giornata di ieri aveva guidato la giornata di ritiro per animatori e catechisti, ha visto questo rito davvero importante per tutta la comunità salesiana. Terminata la Messa, una merenda offerta ai tanti fedeli che avevano partecipato alla Messa e il pranzo nei saloni del refettorio.
«Una giornata importante – come hanno sottolineato sia don Livio che don Antonio – per i fedeli, una giornata che pone queste persone che dedicano del loro tempo per coinvolgere i più piccoli, come gli animatori, o i catechisti che li aiutano a crescere nella fede».
Dichiara Claudio Saffirio, coordinatore dei Salesaini cooperatori braidesi: «Ringrazio a nome della comunità salesiana coloro che a vario titolo, in cucina, nelle varie commissioni e nel servizio hanno conribuito al pranzo così come due fornitori: la macelleria Oliveri di Sanfrè e il Pastificio Trombin di Val della Torre».
È l’inizio dell’anno oratoriano, delle attività: pian piano i cortili torneranno ad essere pieni di bambini, giovani e ragazzi, ma anche dei genitori che li accompagnano in questo cammino educativo.
Domenica 15 ottobre, tra due settimane, alcuni ragazzi riceveranno il sacramento della Cresima nel pomeriggio, poi partiranno catechismi e gruppo nell’Oratorio.
Lino Ferrero
