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Un alloggio a Narzole per i fratelli che dormono da mesi in tenda

Nelle ultime settimane non sono mancate manifestazioni di solidarietà, ma anche porte chiuse per i fratelli Adele e Francesco Dallorto

Un alloggio a Narzole per i fratelli che dormono da mesi in tenda

POCAPAGLIA Nelle ultime settimane non sono mancate le manifestazioni di solidarietà, ma sono state tante le porte chiuse e le incertezze che hanno coinvolto i fratelli Adele e Francesco Dallorto.

Il loro caso è arrivato anche in Tv, con la trasmissione Fuori dal coro, condotta da Mario Giordano su Rete 4. Adele e Francesco hanno perso la casa e il ristorante per ragioni economiche e vivono da tempo in una tenda da campeggio montata accanto alla loro ultima proprietà, un piccolo ciabòt al quale si accede solo percorrendo una strada impervia e non asfaltata.

Racconta la signora Adele: «Le persone che hanno cercato di aiutarci si contano sulle dita di una mano. Il Comune e le istituzioni in questi mesi ci hanno fatto proposte impossibili da prendere in considerazione. Inizialmente era un alloggio da imbiancare, senza la cucina (che avremmo dovuto acquistare) e con un affitto da pagare. La seconda opzione era di andare a vivere in una comunità dove avremmo lavorato tutto il giorno con vitto e alloggio condiviso e la terza è arrivata la scorsa settimana: si tratta di un piccolo alloggio nella struttura dei Somaschi a Narzole con un affitto di 300 euro».

I fratelli Dallorto potranno stabilirsi in questa nuova sistemazione a partire dal primo novembre, o molto probabilmente anche prima, se le temperature dovessero farsi troppo rigide. L’appartamento di Narzole, pur essendo un’opzione provvisoria, garantirà una stabilità di sei mesi e un supporto economico per il pagamento dell’affitto in accordo con il servizio socioassistenziale.

Cecilia Flocco

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