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Un progetto per coprire le brutture di Castelletto Uzzone

Un progetto per coprire le brutture di Castelletto Uzzone

CASTELLETTO UZZONE Motivati dal successo dei corsi della Banca del fare e per mettere in atto la prima azione coerente con Look Up, il workshop che ha chiuso la stagione 2023, il sindaco di Castelletto Uzzone, Gabriele Molinari, con la fondazione Matrice, guidata dal direttore Otto Bugnano, organizzano una delle tappe previste da Ciao ciao brutture del bando Distruzione della fondazione Crc. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 15 ottobre a cascina Crocetta di Castelletto Uzzone.

Un progetto per coprire le brutture di Castelletto Uzzone 1

Il corso Look Up, condotto dagli architetti Fabio Revetria e Lara Sappa, ha prodotto tre piattaforme per l’osservazione astronomica, realizzate grazie al lavoro dei partecipanti di formazione e nazionalità diverse, con l’attenta supervisione di don Luca Peyron, direttore del dipartimento Nuove tecnologie digitali della fondazione Matrice. Se le pedane, coadiuvate da potenti telescopi, permetteranno la visione della volta celeste in tutta la sua meraviglia, rimangono da risolvere alcune visuali terrene che necessiterebbero di una maggiore coerenza con l’ambiente circostante.

Dalla chiesetta di San Luigi, infatti, la piacevolezza dello sguardo s’interrompe sull’area industriale dov’è difficile trovare capannoni esteticamente belli e inseriti nel contesto: un problema diffuso, non solo in valle Uzzone, che pone interrogativi in bilico tra le necessità produttive e occupazionali con la salvaguardia del paesaggio. Si tratta di valutazioni non semplici, anche per Castelletto Uzzone, per cui l’area industriale rappresenta un importante motore, ma al contempo un potenziale intoppo al piano di riposizionamento territoriale in termini turistici. Il progetto prevede una prima idea di mitigazione che sappia attivare la comunità e che la coinvolga nel lungo periodo per trovare nuove soluzioni di dialogo tra l’area industriale e il paesaggio che la circonda.

Un progetto per coprire le brutture di Castelletto Uzzone 2

Il pomeriggio si aprirà, alle 14, con la presentazione del modello di animazione territoriale Mirror Mood a cura di Liana Pastorin, la quale porterà ai presenti l’idea della realizzazione degli elementi decorativi per le strutture messe a punto dai volontari della Banca del fare.

La giornata offrirà anche l’occasione, alle 18, di visitare la mostra Bormida gotica, con la presenza di Ludovica Martina, storica dell’arte, esperta conoscitrice degli affreschi e dei beni che fanno parte del percorso culturale e turistico tra Piemonte e Liguria. Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti. Per altre informazioni, www.fondazionematrice.org.

Fabio Gallina

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