NOVELLO Dopo l’episodio che lo ha visto protagonista lo scorso 25 ottobre, quando fu vittima di un’aggressione fisica da parte di un gruppo di cacciatori, i guai sembrano non essere finiti per Massimo Vacchetta. Il veterinario del centro recupero ricci La ninna di Novello ha denunciato oggi (giovedì 16 novembre) sui suoi canali social di esser stato preso nuovamente di mira.
Negli scorsi giorni Massimo e i suoi colleghi Alessandro e Stefano hanno trovato ripetutamente bucate le gomme delle proprie autovetture, per un totale di cinque pneumatici forati in una settimana, con l’uso di un cacciavite. «Deve essere stato qualcuno del paese, che riconosce le auto dei miei dipendenti, mentre quelle dei volontari, che vengono di rado, non sono state toccate», ha detto il veterinario, che ha sporto denuncia ai Carabinieri per atti vandalici, dopo le precedenti di aggressione e minacce telefoniche.
«Si tratta di un atto di vendetta e ritorsione e la situazione sta peggiorando sempre più dopo che i cacciatori mi hanno pestato», ha concluso Vacchetta. Nel frattempo sono state installate videocamere nelle vicinanze del centro per identificare gli autori del reato, che tuttora rimangono sconosciuti.
Lorenzo Germano
