La maxi torta del Papa rallegra la mensa sociale di Asti

La maxi torta del Papa rallegra la mensa sociale di Asti
© Giulio Morra

ASTI La maxi torta del Papa, preparata lo scorso autunno dagli studenti dell’Afp Agenzia di formazione professionale Colline astigiane per papa Francesco, è stata donata oggi alla mensa sociale di via Genova, gestita dalle Suore della Pietà per conto del Comune di Asti. L’occasione si è trasformata in un momento di festa: Carla Rabezzana, la cugina del pontefice, ha accettato l’invito a spegnere 91 candeline condividendo felicità e torta con gli ospiti della mensa.

L’iniziativa è stata promossa nell’ambito di Un piatto per la mensa, progetto dell’associazione Il dono del volo, in collaborazione con la Scuola alberghiera di Agliano Terme e Asti e il Comitato Papa Francesco a un anno dalla visita in terra Astigiana di Bergoglio.

In oltre 70 commensali hanno raccolto l’invito e assaggiato il dolce a base di cioccolato, crema chantilly e nocciola accompagnato dall’Asti spumante offerto dal Consorzio dell’Asti. Presenti anche il sindaco di Asti Maurizio Rasero, il sindaco di Agliano Terme Marco Biglia, il presidente Comitato Papa Francesco Guido Sodano, la presidente del Dono del volo Caterina Calabrese con i volontari Mariangela Cotto, Paola Imarisio, Gina Binelli, Elena Dugono, Bruno Ballario, Martine Feral, Osvaldo Dezzani e Isabele Dehe, mamma del calciatore Moise Kean, il presidente di One more life Arnaldo Malfatto.

In rappresentanza della Scuola alberghiera, la presidente Annalisa Conti, il direttore Alessandra Sozio, il consigliere Cda Lucia Barbarino, il maestro pasticcere Gino Minacapilli con due alunni della 2ª Classe Cucina di Agliano Terme.

La maxi torta del Papa rallegra la mensa sociale di Asti 1
© Giulio Morra

«Grazie a chi ci aiuta a far conoscere la carità, aprite i vostri cuori pensando a chi è più povero: è bello vedere anche i giovani impegnati a far questo. Ritroviamo i valori e l’umanità» dice suor Luigina che con le consorelle Glenda e Gyseglia, gestisce la mensa dei poveri attiva dal 1932. È rimasta nel cuore di tanti astigiani suor Palmira, che se n’è occupata per oltre 50 anni.

«La Scuola Alberghiera ha aderito con entusiasmo a questa bella iniziativa di solidarietà – commentano Conti e Sozio – che diventa anche un’esperienza formativa per i nostri ragazzɘ. È l’anno in cui festeggiamo i 50 anni della nostra scuola che dal 1972, forma professionisti della ristorazione e nel campo alberghiero: abbiamo iniziato con la torta del Papa e concludiamo con la torta del Papa. Non potevamo chiedere di meglio. Ringraziamo i nostri ragazzi e i nostri docenti che hanno messo tutto l’impegno per rendere speciale questo anno».

 «Diamo visibilità alla solidarietà perché diventi un modello di vita – spiegano Calabre e Cotto dell’associazione Il dono del volo – l’iniziativa “Un piatto per la mensa” dimostra che si può far parte di una rete di solidarietà in diverso modo con donazioni, volontariato, raccolta fondi e ciascuno può trovare l’ambito che sente più vicino e il metodo più adatto ma ciò che conta è alimentare la propria propensione all’altruismo e al positivismo».

Oltre alla Scuola Alberghiera, sono tanti i ristoranti, caffè, gastronomie che hanno aderito al progetto “Un piatto per la mensa”: Il Cascinalenuovo, Trattoria Villa Quaglina, Ristorante La Fertè, La Pentola Magica, Pizzeria The Western, Caffè Lo Spuntino, Ristorante Al 101, Ristorante Golf Citta di Asti, Pasticceria Zanetti, Pizzeria Appalosa di Monale, Gina La Piadina, Ristorante Pizzeria da Francese, Proloco e Antico granaio di Calliano.

Chi volesse condividere quest’esperienza può dare la propria adesione contattando gli uffici della Banca del dono di piazza Roma 8 al tel. 0141-39.90.84 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30.

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