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L’associazione Andos cerca una nuova sede

La sede  attualmente è in via Gazzano ad Aba e costituisce un punto di riferimento fondamentale per le donne.

Parte la campagna "Chemio: se posso la evito"

ALBA Andos (Associazione nazionale donne operate al seno) fondata dalla compianta dottoressa Patrizia Gosso, da tanti anni offre supporto alle donne che vivono la realtà del cancro al seno. Come associazione è presenti sul territorio con momenti formativi e utili alla promozione della prevenzione. Il loro impegno va ben oltre, negli anni, grazie alla collaborazione con l’Asl l’associazione è stata impegnata in varie raccolte fondi per donare apparecchiature per i reparti ospedalieri. Un esempio, il sistema Dignicap (apparecchio di raffreddamento del cuoio cappelluto per ridurre la caduta dei capelli durante la chemioterapia) è attualmente in dotazione al reparto di oncologia dell’ospedale di Verduno grazie ai quasi 60mila euro raccolti.

La sede  attualmente è in via Gazzano ad Aba e costituisce un punto di riferimento fondamentale per le donne.  Uno spazio sicuro, intimo e accogliente, una comfort zone in cui le donne possono riunirsi, partecipare ad attività attraverso laboratori di terapia occupazionale (lavori artigianali di gruppo) coinvolgersi in attività ricreative e di condivisione dove è anche possibile ricevere anche supporto psicologico.

Tuttavia, oggi Andos dovrà  trovare una nuova sede. «Finora nessuno si è dato disponibile ad affittare dei locali a un’associazione di volontariato.  È vero che in Alba c’è la casa del volontariato, ma per le attività che offre Andos non è purtroppo la soluzione ideale», spiegano dall’associazione.

Nel frattempo, l’associazione sta allestendo una vetrina speciale per Natale presso l’attuale sede. «Sarà pronta il 28 novembre, chiediamo a tutti di venire a vederla e a fotografarla».

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