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Rinnovo del Consiglio della Fondazione Crc: il confronto è molto intenso

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ALBA In vista del rinnovo del Consiglio generale della fondazione Crc, i sindaci dei Comuni cui spettano le nomine dirette per il Consiglio generale (due posti a Cuneo e Mondovì, uno ad Alba, Canale, Dronero, Villanova Mondovì) si sono incontrati pochi giorni fa.

Spiega il sindaco di Mondovì Luca Robaldo: «I punti più importanti riguardano l’autonomia della fondazione, che con 1,9 miliardi di patrimonio è tra le prime dieci in Italia. Poi bisognerà puntare sul rafforzamento del centro studi, fondamentale nella pianificazione degli investimenti. Terzo: è decisivo continuare il dialogo con tutti gli enti locali e gli attori economici presenti nella Granda».

A questa tornata avranno diritto di nomina Confartigianato albese, Coldiretti di Alba, Confindustria di Mondovì, Unione del commercio di Cuneo e diocesi di Cuneo. Tramite bando andrà individuato un rappresentante del Braidese e uno del mondo sportivo provinciale, mentre uscirà un nome da ognuna delle seguenti terne di candidati: ospedale Santa Croce di Cuneo, organizzazioni sindacali del Monregalese, Confcooperative del Cuneese, Università piemontesi e associazioni di volontariato dell’Albese. Si porrà poi la questione del nuovo Consiglio di amministrazione: dall’uscente sarà ancora rieleggibile soltanto l’albese Francesco Cappello.

È l’attuale presidente Ezio Raviola a illustrare i prossimi passaggi: «Pur non entrando nel merito, è positivo che i sindaci si siano incontrati. Lunedì 5 si è riunito il Cda a Cuneo. Il giorno dopo sono state inviate le lettere a chi dovrà procedere con le nomine e sono stati aperti i bandi per il Braidese e il mondo dello sport. Poi, il 15 aprile, avremo l’ultimo Consiglio di amministrazione e saranno nominati i venti nuovi membri del Consiglio generale».

Il gioco di incastri per le nomine

Nei giochi per la presidenza della fondazione Crc è intuibile che si insinui la politica. In questa fase nessuno vuole esporsi, ma circolano voci su due possibili pretendenti.

L’uno, Federico Borgna, già presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, rappresenta il capoluogo e il centrosinistra. Già in passato, ha dimostrato di sapere fare convergere attorno a sé il consenso di diversi schieramenti.

L’altro è Mauro Gola, presidente della Camera di commercio di Cuneo: seppure senza nessun pronunciamento in merito, si dice sia ben visto da Alberto Cirio.

Prima del Consiglio d’amministrazione, andrà però giocata la partita del Consiglio generale. E, come è vero che per essere eletti Papa non occorra essere cardinali, anche per la presidenza della Crc non è condizione necessaria fare parte del Consiglio generale. Ma le due situazioni, seppur possibili, sono alquanto remote.

Lo stesso attuale vicepresidente Francesco Cappello dovrà dunque, nei fatti, essere nominato. Il suo nome potrebbe arrivare da diverse aree. Anche da Alba: la città delle cento torri avrebbe l’opportunità di puntare su un candidato forte per la presidenza, che manca dai tempi di Giacomo Oddero. Salvo diverse opzioni, ovviamente. In lizza entrerebbero comunque soltanto due liste: per presentare la candidatura sono necessarie infatti sette firme rilasciate dai membri del Consiglio generale.

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La scelta di Alba: Cappello, Prunotto o Rabino?

In corsa ci sono, al momento, tre nomi: l’attuale vicepresidente della fondazione Crc Francesco Cappello, commercialista albese che nel passato mandato venne nominato dal Comune di Cherasco; il capo di gabinetto del sindaco Bo, Leonardo Prunotto che si dice essere il favorito dal presidente della Regione Alberto Cirio per sedersi nel consesso cuneese e Mariano Rabino, da poco presidente dell’Ente turismo che vorrebbe riscattare una sorta di promessa ricevuta nei mesi passati.

Come si vede nello schema qui sotto, che riassume le venti nomine, l’albese non ha solo la carta di piazza duomo da giocare. Esponenti della zona devono essere scelti anche dal Comune di Canale, da Confartigianato, da Coldiretti e dal mondo del volontariato e, come è stato per i passati Consigli della fondazione Crc le sorprese non mancheranno.

Il tabellone delle nomine

Ente incaricato  Zona di  provenienza Tipologia di scelta
Comune di Alba Albese Nomina diretta
Comune di Canale Albese Nomina diretta
Confartigianato Albese Nomina diretta
Coldiretti Albese Nomina diretta
Organismi territoriali di volontariato Albese Terna tra cui scegliere
Bando dell’area Braidese Braidese Nomina diretta
Comune di Cuneo Cuneese Nomina diretta
Comune di Cuneo Cuneese Nomina diretta
Comune di Dronero Cuneese Nomina diretta
Unione del commercio Cuneese Nomina diretta
Confcooperative Cuneese Terna tra cui scegliere
Diocesi di Cuneo Cuneese Nomina diretta
Azienda ospedaliera Santa Croce Cuneese Terna tra cui scegliere
Comune di Mondovì Monregalese Nomina diretta
Comune di Mondovì Monregalese Nomina diretta
Comune di Villanova Mondovì Monregalese Nomina diretta
Confindustria Monregalese Nomina diretta
Organizzazioni sindacali Monregalese Terna tra cui scegliere
Sport Resto della Provincia Nomina diretta
Università Resto della Provincia Terna tra cui scegliere
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