Sono albesi (Ferrero e Eataly) due tra i principali marchi che trascinano il made in Italy nel settore alimentare

Nel convegno Tradizione e innovazione organizzati dall'Unione industriali illustrati i risultati di un sondaggio sul made in Italy

Stabilimento Ferrero

TORINO Nel settore food 6 marchi su 10 indicati come portabandiera del Made in Italy sono piemontesi. È quanto emerge dai dati di un sondaggio condotto da Teleperformance knowledge services, illustrati a Torino durante un convegno che si è tenuto al centro congressi dell’Unione industriali dal titolo Tradizione e innovazione made in Italy, i protagonisti si raccontanò, organizzato dalla community Made in Italy di Roberto Santori.

I marchi sono:

  • Ferrero,
  • Eataly,
  • Caffè Lavazza,
  • Venchi,
  • Balocco e
  • Grignolino.

Un altro dato che spicca riguarda gli intervistati piemontesi che associano al made in Italy le caratteristiche di identità culturale con il nostro Paese: 20% Piemonte contro il 18% dell’Italia La ricerca ha inoltre indagato sull’opinione che gli italiani hanno sul ruolo che deve avere la politica nel sostenere il brand nazionale.

Il 32% dei piemontesi chiede maggiori incentivi economici e una riduzione della burocrazia. In Piemonte il 25% evidenzia inoltre la minaccia della contraffazione, chiedendo alla politica misure e interventi per contrastare il fenomeno. Infine 19% auspica una maggiore promozione delle eccellenze italiane.

Ansa

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