Verso le elezioni comunali ad Alba. Davila: non ci piace l’Alba che vediamo oggi

Verso le elezioni comunali ad Alba. Davila: non ci piace l’Alba che vediamo oggi

ALBA È un progetto partito dai giovani, che ambisce ad arrivare a tutta la cittadinanza. Dopo la discesa in campo del candidato a sindaco Alberto Gatto, ad animare il clima elettorale è una nuova realtà nata nel 2023, pronta a correre a fianco del centrosinistra. Si tratta di Futura, lista civica che si presenterà ufficialmente sabato 10 febbraio, alle 18 nel salone della zona H (piazzale Beausoleil).

Tutto è cominciato dall’iniziativa di un gruppo di giovani, sia studenti che lavoratori, impegnati in diverse realtà cittadine e pronti a fare la loro parte in ambito amministrativo. Spiega Eliana Davila, studentessa iscritta al primo anno di giurisprudenza e componente del gruppo: «Abbiamo un’età compresa tra i diciannove e i ventinove anni. Più o meno tutti abbiamo alle spalle esperienze in ambito associativo e ci siamo trovati accomunati da un pensiero chiaro: non ci riconosciamo nel modo in cui è stata amministrata la città negli ultimi anni. Anche grazie al confronto con altre persone, ci siamo resi conto del bisogno di rimettere al centro le persone e il bene comune, attraverso idee innovative. Da questo punto di vista, abbiamo trovato l’intesa che cercavamo con il centrosinistra, che sosterremo nelle elezioni».

Futura, prima che come lista civica, nasce come progetto: «Al di là delle elezioni, questa iniziativa è stata pensata a lungo termine, come una voce nuova per la città. Spesso si sente dire che i giovani sono disinteressati alla politica: il nostro progetto offre la possibilità di riporre fiducia proprio in un gruppo di ragazzi, che possono offrire un modo diverso di guardare la vita amministrativa. Ci rivolgiamo pertanto a tutti i cittadini e non solo alle persone della nostra età». Il team ha anche messo nero su bianco i punti fermi della visione dell’Alba del futuro: «Vorremmo una città inclusiva, a misura di chi la vive ogni giorno e si trova a fare i conti con problematiche non da poco. Assistiamo spesso a discorsi che riguardano la vocazione turistica della città, quando ci sono esigenze che vanno oltre. Ne parlano in modo chiaro i comitati di quartiere, interlocutori fondamentali per comprendere questi temi. Pensiamo anche ai lavoratori che arrivano in città per trovare un’occupazione e si scontrano con il reale problema di accoglienza», prosegue Davila.

Il secondo termine chiave è sostenibilità e il terzo dinamismo: «Vogliamo una città in grado di evolversi, che non si adagia ma che è pronta a guardare il futuro in modo innovativo». Durante l’incontro in programma, verranno presentati i componenti del gruppo, tra candidati e chi invece si è messo a disposizione per sostenere la corsa. Ci saranno alcuni ospiti, che contribuiranno a rendere l’idea dell’Alba immaginata da Futura. Interverrà, tra i vari interlocutori, Davide Dalmasso, ex assessore all’ambiente di Cuneo, che ha introdotto i progetti relativi al bike to school e al bike to work, incentivi per chi sceglie di andare al lavoro o a scuola in bicicletta.

f.p.

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