I nostri paesaggi vitivinicoli festeggiano 10 anni di Unesco al Vinitaly

ALBA Sono trascorsi 10 anni da quando i paesaggi vitivinicoli del Piemonte di Langhe, Roero e Monferrato sono stati inseriti nella lista patrimonio Unesco.  Tra le attività previste per la celebrazione del decennale, la prossima presenza, dal 14 al 17 aprile, al Vinitaly di Verona, con uno spazio dedicato all’interno del Padiglione della Regione Piemonte.

La partecipazione al Vinitaly verrà arricchita da un evento fuori-salone dedicato ai media in programma il 15 aprile presso la Biblioteca Capitolare della città scaligera. La conferenza sarà un momento importante di racconto di questi dieci anni di appartenenza del territorio al Patrimonio Unesco e delle celebrazioni che si stanno preparando per la ricorrenza. L’incontro con la stampa sarà, inoltre, arricchito dalla mostra F4E, che presenterà al pubblico i lavori fotografici realizzati dagli utenti della cooperativa sociale Emmaus di Alba.

Amici per sempre

Il titolo della mostra riprende il nome del gruppo Friends4ever di cui fanno parte educatori ed utenti della cooperativa che, nel corso del 2023, hanno seguito un laboratorio con il fotografo Vincenzo Nicolello, dando vita ad un percorso di immagini legate al territorio. Il progetto ha rappresentato un’importante opportunità per i ragazzi coinvolti e, per questo motivo, grazie alla collaborazione con Associazione Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe Roero e Monferrato, si è deciso di renderla itinerante con l’obiettivo di consentire ad un pubblico più vasto di apprezzarla e di condividere il lavoro e la prospettiva dei giovani fotografi.

Un progetto intenso, inclusivo ed emozionante che ha tradotto in immagini la bellezza, a tratti struggente, di un territorio che proprio per la sua ricchezza paesaggistica, per la sua unicità, per la storia e il forte legame con le genti che lo vivono da sempre, è da dieci anni inserito nel patrimonio Unesco.

L’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato è nata nel 2011 con lo scopo preciso di presentare la candidatura all’Unesco dei territori appartenenti e, dal momento in cui l’Unesco ha accolto la stessa candidatura, nel 2014, si occupa di gestirne il patrimonio.  L’Associazione, dalla sua creazione ad oggi, ha raccolto l’adesione di oltre cento comuni e numerose associazioni e aziende, non solo legate alla sfera vitivinicola, ma che operano a vario titolo sul territorio e che partecipano attivamente all’ambizioso progetto volto al riconoscimento di unicità ed eccezionalità di questo paesaggio.

Obiettivo primario dell’Associazione, la cui presidente è Giovanna Quaglia, è quello di ricercare il giusto equilibrio tra la conservazione dei valori del territorio e lo sviluppo delle attività umane che nel corso dei secoli hanno contribuito a creare l’attuale straordinario paesaggio vitivinicolo. L’ambiente collinare di questo territorio è infatti caratterizzato da peculiarità naturali e antropiche specifiche, risultato di tradizioni secolari tramandate di generazione in generazione che, non solo danno vita al presente, ma puntano al futuro grazie alla grandissima capacità di innovazione che contraddistingue questi luoghi.

L’ente lavora quindi allo scopo di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale e paesaggistico che caratterizza l’area, la sua valorizzazione, la promozione e la sensibilizzazione, insieme alla ricerca di uno sviluppo socioeconomico integrato dei territori.

Più precisamente i territori identificati che fanno ufficialmente parte dei Paesaggi vitivinicoli del Piemonte sono 6:

  • La Langa del Barolo
  • Il castello di Grinzane Cavour
  • Le colline del Barbaresco
  • Nizza Monferrato e il Barbera
  • Canelli e l’Asti spumante
  • Il Monferrato degli Infernot

Maggiori informazioni su https://www.paesaggivitivinicoliunesco.it/

 

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