Raggiunto l’accordo tra la casa di cura di Rodello e i sindacati per i lavoratori

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RODELLO È stato firmato nei giorni scorsi un importante accordo sindacale tra le organizzazioni sindacali Fp Gil, Cisl Fp, Uil Fp, i rappresentanti sindacali aziendali e la direzione del centro di riabilitazione e casa di cura fondazione dei Santi Lorenzo e Teobaldo residenza R0dello. Nella struttura lavorano 150 dipendenti e ci sono oltre 200 posti letto.

Per la Fp Cgil Giovanna Cresci, la Cisl Fp Giuseppe Vancleeff e la Uil Fpl Fulvio Marchiori: «Le parti, su richiesta sindacale hanno concordato il passaggio, nell’applicazione contrattuale per tutti i lavoratori anche neoassunti, da quello di Aris Rsa a quello migliorativo di Aris/Aiop sanità privata, sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali più rappresentative. Un contratto nazionale quello che verrà applicato alle lavoratrici e ai lavoratori che in termini economici e di tutele può legittimamente essere considerato il migliore tra quelli in ambito sociosanitario e socioassistenziale e assimilabile a livello retributivo, e non solo, a quello della sanità pubblica».

Poi continuano: «In tal senso i beneficiari dell’accordo avranno un incremento medio annuo che oscilla tra gli oltre 3.000 euro, fino ad arrivare a oltre 5.000 euro di aumento salariale. A livello normativo si avrà una riduzione dell’orario di lavoro da 38 a 36 h settimanali, un miglioramento delle tutele su malattia e permessi e viene valorizzata la professionalità ed anzianità di servizio attraverso il possibile riconoscimento economico delle stesse maturate nel tempo».

Infine, concludono: «L’operazione prevede per l’Amministrazione dell’ente un investimento a regime, entro la fine del 2025, di oltre 500mila euro. Le segreterie provinciali esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto, soprattutto in una fase storica molto complessa per il potere d’acquisto delle retribuzioni, nella quale si continua a tagliare, e tengono a ringraziare anche l’Amministrazione che in controtendenza ad altre realtà ha accettato la nostra richiesta».

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