MALTEMPO Nella notte sono caduti oltre 150 millimetri di pioggia, con punte in val Chisone e val di Susa, con punte di 200 millimetri ad Ala di Stura. La quantità d’acqua ha causato diversi smottamenti con la conseguente chiusura di strade; anche la statale 589 è chiusa per allagamento a Pinerolo e la numero 24 nei pressi di Susa con il Comune che ha deciso di tenere chiuso l’asilo nido.
Altre interruzioni nel torinese sono segnalate a Mattie, Perosa Argentina e Novalesa.
Il bollettino del rischio idrogeologico di Arpa Piemonte ha inserito Val di Lanzo e diversi Comuni nelle valli Orco e Sesia nella zona rossa.
La situazione alle 9 di giovedì mattina
Precipitazioni molto forti su Valli Pellice, Valli Chisone, Susa e Lanzo, sui restanti settori alpini e appenninici precipitazioni tra il moderato e il forte. I valori massimi nelle ultime 12 ore, registrati alle 8.50 sono: 203 mm ad Ala di Stura (TO) , 186 mm a Balme(TO), 171 mm a Luserna San Giovanni (TO), 170 mm Perreno Germanasca (TO) e 86 mm a Macugnaga (VB).
Le precipitazioni intense registrate nelle prime ore del mattino hanno determinato nelle valli occidentali incrementi significativi dei livelli dei corsi d’acqua del reticolo principale e secondario. In particolare, la Stura di Lanzo ha superato a Mezzenile (TO) il livello di pericolo e a Lanzo Torinese (TO) il livello di guardia e risulta ancora in crescita. L’Orco a Spineto (TO) è in crescita ed ha raggiunto la soglia di guardia.
Incrementi significativi sono stati registrati anche per i torrenti Pellice a Villafranca (TO), Sangone a Trana (TO), Chisone a Pinerolo (TO), senza raggiungere il livello di guardia e con valori stazionari o in lieve decrescita. Si segnala, nel Piemonte settentrionale, il superamento del livello di pericolo per il torrente Anza a San Carlo (VB), ancora in crescita. I livelli del fiume Po sono attualmente stazionari in tutte le sezioni.
Previsione meteo
Per tutta la mattinata sono attese precipitazioni moderate diffuse, forti o molto forti sui settori montani e pedemontani nordoccidentali, in particolare tra Valli di Lanzo e Valsesia, valori meno intensi sono previsti sul Cuneese. Le precipitazioni temporalesche in atto su Astigiano e Alessandrino sono attese in progressiva diminuzione.
Nel corso del pomeriggio è prevista una rotazione dei venti in quota da sud e nei bassi strati da Est-sudest, che alimenteranno piogge ancora forti o molto forti in progressivo spostamento verso i settori del Vercellese, del Vco e del Novarese. Sui restanti settori le precipitazioni diverranno a carattere più sparso e meno persistenti per l’attenuazione dei flussi umidi.
Evoluzione corsi d’acqua prossime ore
Nelle prossime ore si prevede un ulteriore incremento dei livelli della Stura di Lanzo che, a Lanzo Torinese (TO), potrà raggiungere il livello di pericolo. Il torrente Orco nella sezione di Spineto sarà ancora in crescita, ma rimarrà al di sotto della soglia di pericolo. La Dora Riparia sarà in crescita ma con valori al di sotto della soglia di guardia. I livelli di torrenti Pellice e Chisone saranno stazionari o in lieve diminuzione. A seguito dei contributi degli affluenti in sinistra, i livelli del fiume Po, a partire dalla tarda mattinata, saranno in crescita dalla sezione di Carignano (TO) e successivamente a Torino dove è previsto il superamento della soglia Murazzi nel pomeriggio.
Tra Langhe e Roero
Nella notte la pioggia è stata forte sul Cebano e nell’Alta Langa. Le stazioni meteo di Arpa Piemonte hanno registrato 70 millimetri di pioggia a Somano, 65 a Roddino e 60 a Feisoglio. Scendendo a valle a Bra sono caduti 56 millimetri a Bra e 34 ad Alba.
Il livello del Tanaro, ad Alba, è salito di una quarantina di centimetri e resta oltre tre metri al di sotto della soglia di guardia.