ALBA Per tutto il mese di novembre, nelle vetrine del centro storico di Alba, sono esposti 15 dipinti delle studentesse e degli studenti della 4A, indirizzo figurativo, del liceo artistico Pinot Gallizio di Alba. Attraverso le loro rappresentazioni artistiche correlate da una didascalia, i giovani hanno voluto esprimere le loro “interpretazioni di violenza sulle ragazze e sulle donne”.
Il service organizzato dallo Zonta Club di Alba Langhe Roero vuole permettere ai giovani artisti di potersi esprimere, di comunicare i loro vissuti, di avere visibilità oltre che coinvolgere la cittadinanza facendo leva sui loro messaggi esemplari e significativi.
Commenta la presidente della sezione albese dello Zonta Chiara Milanesio: «Si ringraziano gli studenti e le studentesse, coordinati dalla loro professoressa Vilma Vola, che hanno dedicato impegno sul tema della violenza di genere. L’intervento nelle scuole, l’invito alle famiglie di riflettere e di educare in parallelo sul tema, il coinvolgimento della comunità attraverso iniziative come questa, sono la prova
tangibile che bisogna partire dai giovani e che sono proprio loro che devono dare esempi di sensibilizzazione e di civiltà».
E aggiunge: «Zonta è impegnato da anni per realizzare un mondo migliore per donne e ragazze. È un onore per me e per tutto il mio Club fare parte di questo movimento. Si ringraziano i negozi che hanno aderito all’iniziativa, dimostrando la loro sensibilità, collaborazione ed attenzione ai bisogni dei giovani: RM Gioielli, Elena Mirò, La Zizzola, Round-Intorno al Design, Dixie, Officine 64, Mazzoni, Gant, Predieri, 18-Alameda, Camicissima, Scassa, Bettistyle, Collision».