
NEIVE La comunità macedone ortodossa domenica 19 gennaio festeggia l’Epifania, seguendo il calendario giuliano, differente per tredici giorni da quello gregoriano.
La festa inizia con la celebrazione nella chiesa neivese di San Michele Arcangelo e prosegue con la processione fino al Tanaro.
Nel fiume viene lanciato un crocifisso e numerose persone, soprattutto giovani, si tuffano nelle acque gelide per recuperarlo.
Chi lo trova lo custodirà sino alla prossima Epifania.
Il recupero della croce (che porterà fortuna e salute per tutto l’anno) è preceduto dalla cerimonia di benedizione dell’acqua del fiume, che i fedeli raccolgono per portarla nelle loro case.
Silvana Fenocchio
