
VERDUNO L’auditorium del nosocomio Michele e Pietro Ferrero è pronto a ospitare la decima edizione del premio Gratitudine, che si terrà venerdì 28 marzo alle 17.30. Ospite dell’iniziativa promossa dalla fondazione Ospedale sarà Silvio Garattini, eminente scienziato che riceverà il riconoscimento per «aver sempre coltivato la prevenzione per la salvaguardia del servizio sanitario pubblico». Un tributo che sottolinea il costante impegno del professore nel promuovere la salute nazionale.
Bergamasco, classe 1928, Garattini è un noto farmacologo e ricercatore, oltre che fondatore e presidente del- l’istituto Mario Negri di Milano, uno dei più importanti centri di ricerca biomedica nel nostro Paese. La sua figura è conosciuta anche all’estero, sia per il ruolo di consulente dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) che per la divulgazione scientifica portata avanti. Il premio Gratitudine, che festeggia dieci edizioni, è stato ideato nel 2016 per premiare gli studenti del liceo scientifico Cocito di Alba per lo splendido gesto di andare a tipizzarsi in massa per aiutare un compagno malato di leucemia. Nell’albo d’oro si sono alternate negli anni grandi personalità a cui dare il colorato Thank you realizzato dall’azienda di design Gufram della famiglia Vezza.
Tra gli ultimi premiati ricordiamo nel 2020 l’artista albese Valerio Berruti, nel 2021 la fondazione Giovanni Armenise Harvard di Boston, nel 2022 la signora Maria Franca Fissolo, vedova di Michele Ferrero, nel 2023 l’architetto dell’ospedale di Verduno Aymeric Zublena e nel 2024 la senatrice a vita Liliana Segre, finitain un lager e sopravvissuta all’Olocausto.
Purtroppo, i posti per la cerimonia di premiazione e il successivo intervento di Garattini dal titolo “Prevenzione è rivoluzione” sono esauriti. Si potrà comunque seguire la diretta dell’evento sulla pagina Facebook della fondazione Ospedale. Maggiori informazioni sono disponibili su www.fondazioneospedalealbabra.it.
Lorenzo Germano
