
VERDUNO Era sul piazzale del distributore Ip, lungo la strada provinciale per Roddi, a poca distanza dal cantiere dell’autostrada, Silvano Brandino (operaio di 54 anni residente a Verduno) quand’è stato investito da una betoniera. La tragedia nel pomeriggio di ieri (lunedì 19 maggio): mentre l’uomo, che a detta di alcuni testimoni, si stava avvicinando al mezzo in movimento per salutare l’autista (che era un suo conoscente), è stato investito dal camion in movimento. Immediata la richiesta di soccorsi alla centrale operativa del 118: allertato l’elicottero e un’ambulanza “medicalizzata”, ma i tentativi dei sanitari di rianimare l’uomo si sono rivelati inutili. Attualmente sulla dinamica dell’incidente stanno indagando i Carabinieri di Alba.
Silvano Brandino lascia il figlio Riccardo, l’anziana mamma Edda e i fratelli Angelo e Bruno. L’operaio viveva in località Cascina Fava, nella zona rurale di borgata Breri. Il sindaco di Verduno, Marta Giovannini, commenta: «La notizia di questa tragedia mi ha profondamente addolorata. Silvano Brandino, in anni passati, è stato impiegato anche nel nostro Comune come cantoniere. Tutta l’Amministrazione comunale si stringe all’anziana mamma e ai suoi famigliari».
Il magistrato, intervenuto sul luogo della tragedia, ha disposto che la salma dell’operaio fosse consegnata alla famiglia e attualmente si trova composta nella casa del commiato La Braidese di via Piumati a Bra. Il funerale sarà celebrato giovedì 22 maggio, alle 15, nella chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo di Verduno dove, domani sera (mercoledì 21 maggio), alle 21, sarà recitato il rosario. Silvano Brandino è l’ottava vittima di incidenti stradali avvenuti in provincia di Cuneo dall’inizio dell’anno: cinque in auto, due pedoni e un motociclista.
Valter Manzone
