Passa la variante al Prg di Magliano: ora sono edificabili diversi lotti

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MAGLIANO È stata approvata con astensione della minoranza la proposta di variante strutturale al Piano regolatore, presentata nel corso del consiglio comunale di Magliano di lunedì 24 luglio. «Il piano regolatore non veniva modificato dal 2001, ma nel corso degli anni abbiamo avuto numerose richieste da parte dei residenti per rendere edificabili alcuni mini-lotti nelle vicinanze delle abitazioni» spiega il sindaco Luigi Carosso, che aggiunge: «Questa variante risultava necessaria perché la popolazione del nostro comune, rispetto ai primi anni Duemila, è cresciuta di circa il 30%, con una media di oltre 30 residenti in più all’anno. Non saranno, tuttavia, inseriti lotti di grande metratura e i progetti di ampliamento riguarderanno ville familiari o bifamiliari. Il consumo del suolo crescerà solo del 4% rispetto alla versione 2001».

Il progetto coinvolgerà molte aree del capoluogo, ma anche alcuni spazi della zona industriale e dell’abitato di Magliano sant’Antonio.

«Siamo contenti che siano arrivate richieste nel capoluogo che negli ultimi decenni ha vissuto, come tanti centri storici della zona, fasi di spopolamento. Registriamo con favore un’inversione di tendenza» spiega il primo cittadino, che aggiunge: «A Magliano Sant’Antonio, invece, abbiamo inserito un lotto nella parte retrostante all’area industriale per un futuro ampliamento e abbiamo previsto l’allargamento da 1.500 mq a 3.000 mq del parcheggio nelle vicinanze della futura palestra. Da richiesta di un residente, abbiamo anche reso edificabile un lotto lungo la statale 231 tra Sant’Antonio e Cornale: al momento l’area è occupata da un’ex cascina, che in futuro sarà ristrutturata e adibita a struttura ricettiva».

Alessia M. Alloesio

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