Carmagnola dichiara guerra agli escrementi in strada mappando il Dna di 5.000 cani

Carmagnola dichiara guerra agli escrementi in strada mappando il Dna di 5.000 cani

CARMAGNOLA Il Comune di Carmagnola, in stretta sinergia con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, sta predisponendo una campagna di mappatura del DNA dei circa 5.000 cani residenti a Carmagnola. L’originale ricerca, sostenuta economicamente in gran parte dalla Derichebourg (la ditta che cura la raccolta dei rifiuti), ha lo scopo di incentivare la raccolta delle deiezioni canine, contrastando la cattiva abitudine di non raccoglierle.

Il progetto verrà presentato alla cittadinanza giovedì 8 novembre 2018 alle ore 20,45 presso la Sala Solavaggione della Biblioteca Comunale, in via Valobra 102, a Carmagnola.

I prelievi, resi obbligatori, non saranno invasivi e verranno effettuati mediante tampone salivare presso il canile Comunale di Carmagnola e presso gli studi veterinari della città che aderiranno all’iniziativa, mentre l’analisi del DNA sarà a cura del laboratorio di genetica dell’Istituto Zooprofilattico diretto dal Dott. Pierluigi Acutis; il tutto sarà gratuito per i proprietari fino al 31 ottobre 2019.

Il progetto “Con il DNA di Fido, io mi fido!”, è stato promosso dall’Assessore all’Igiene Urbana Massimiliano Pampaloni che afferma: “Il problema della mancata raccolta delle deiezioni canine è molto sentito dai cittadini, soprattutto dalle mamme e in particolare nei parchi giochi per bambini e nelle vie del centro storico. Abbiamo deciso di intervenire con una soluzione straordinaria, innovativa ed efficace, creando un metodo che potrà essere facilmente adottato da ogni Comune italiano che ne senta l’esigenza”.

Secondo il comune di Carmagnola con questa iniziativa sarebbe possibile tutelare la salute pubblica, risolvere un problema di decoro urbano e rendere rintracciabili i cani in ogni circostanza.

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