Rubavano ruspe nell’Astigiano: individuati sette responsabili

 ASTI Nella mattinata di martedì 13 novembre è scattato il blitz dell’operazione Digger che, ha visto impegnati più di 50 carabinieri del Comando Provinciale di Asti assieme ai colleghi di Torino, Cuneo e Alessandria, nell’ambito di un’ inchiesta coordinata dal Procuratore della Repubblica di Asti, Alberto Perduca e dal suo sostituto Giorgio Nicola.

Le attività investigative, condotte dai militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Canelli, sono state avviate nel mese di maggio 2018 a seguito del furto di una pala gommata Caterpillar 950K avvenuto a Castagnole delle Lanze.

I carabinieri si sono messi sulle tracce di un sodalizio criminale specializzato nel furto di grossi mezzi da lavoro che operava nel basso Piemonte.  Le indagini hanno consentito di ricostruire quattro furti con la stessa dinamica. Dopo aver individuato la ruspa da rubare il gruppo forzava l’ingresso del cantiere e la caricava su un autoarticolato, rubando anche il gasolio conservato nell’impianto. Una staffetta di auto insospettabili precedeva e seguiva il convoglio per individuare eventuali posti di controllo delle forze dell’ordine e l’escavatore veniva nascosto in capannoni abbandonati in luoghi isolati.

In un secondo tempo, con attrezzature specializzate, venivano modificati i numeri di telaio dei mezzi da cantiere e talvolta venivano anche riverniciati per renderli irrintracciabili.  Infine il mezzo veniva immesso sul mercato per essere venduto a cifre di 200mila euro e oltre.

Rubavano ruspe nell'Astigiano: individuati sette responsabili

Durante il blitz sono due persone sono state arrestate e condotte al carcere di Torino, due sono state accompagnate agli arresti domiciliari e altre tre hanno ricevuto dai carabinieri un provvedimento di obbligo di dimora e presentazione all’autorità di polizia giudiziaria.

Durante le perquisizioni è stato sequestrato molto materiale tra cui i punzoni per alterare i numeri di telaio, 5 targhe di autoveicoli di cui una provento di furto,  15 radio scanner, 6 telefoni cellulari, uno skimmer, armi giocattolo senza l’apposito tappo rosso, una carabina ad aria compressa, 15 cartucce a salve, un guibbotto antiproiettile, un tirapugni con coltello e vari utensili.

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