Sbloccato l’iter per avviare i lavori all’interno del carcere di Alba

Tutto tace sul destino del carcere albese
Il carcere Montalto di Alba

ALBA Buone notizie per il carcere di Alba. Durante il question time di ieri, martedì 12 marzo, alla Camera dei deputati, il sottosegretario alla giustizia Vittorio Ferraresi è intervenuto sulla questione del Montalto, in risposta all’interrogazione presentata dalla parlamentare del Movimento 5 stelle Fabiana Dadone.

Dopo aver ripercorso  le vicende che negli ultimi anni hanno riguardato la struttura, chiusa nel gennaio del 2016 per un’epidemia di legionella e riaperta nel giugno del 2017 in modo parziale (con 35 posti rispetto ai 145 previsti in precedenza), ha fornito aggiornamenti sull’iter dei lavori di ristrutturazione della parte ad oggi abbandonata: «Lo scorso 20 febbraio, dopo i permessi necessari, il Provveditorato di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria ha approvato il progetto per l’intero rifacimento dell’impianto idrico e dei servizi igienico-sanitari. In questo modo si potrà procedere in tempi brevi all’affidamento dei lavori, in modo da consentire al carcere di Alba di ripartire a pieno regime, nell’interesse delle persone che vi lavorano e delle condizioni dei detenuti, che in questo modo avranno spazi maggiori per le varie attività di reinserimento già oggi portate avanti all’interno della struttura».

Francesca Pinaffo

Banner Gazzetta d'Alba