CASTELNUOVO DI CEVA A Castelnuovo di Ceva, sabato 8 giugno, alle 16, si svolgerà un incontro con gli autori dei numeri 5 e 6 dei “Quaderni di Castelnuovo”. Adriano Filippi Farmar illustrerà i contenuti della sua guida “Testimonianze d’arte tra Tanaro e Bormida di Millesimo”, una pubblicazione che per la prima volta tratta nel loro insieme gli affreschi del XV e XVI secolo delle chiese e cappelle della zona, sulla base della loro distribuzione territoriale. Il professor Stefano Manavella presenterà la sua analisi delle stesse opere in chiave storica, mettendo in evidenza gli stretti rapporti tra gli autori degli affreschi e le varie tendenze artistiche presenti in un vasto ambito territoriale, comprendente scuole sviluppate non solo nella regioni del Nord e Centro Italia e nella vicina Francia, ma nel Nord Europa o nel Mezzogiorno del nostro paese.
Testimonianze di tali rapporti è l’evoluzione stilistica degli affreschi, da quelli più antichi del santuario della Madonna dell’acqua dolce di Monesiglio e delle pieve di Sale San Giovanni, risalenti al XII e XIII secolo, a quelli degli inizi del XVI secolo. Nel loro insieme i Quaderni costituiscono uno strumento inedito per restituire una visione di insieme e di fruizione di questo straordinario patrimonio storico-artistico.