MONTÀ L’Amministrazione comunale ha dato il via a un importante progetto di sistemazione delle aree verdi e dei giardini. Spiega il sindaco Andrea Cauda: «È stata prevista la potatura e la sistemazione dei viali alberati da parte di esperti, coadiuvati dal personale del Comune. Particolare cura verrà prestata al vigore delle piante, arricchendo gli interventi mediante concimazioni e lotta integrata ai parassiti».
Cosa prevede il progetto?
«La sostituzione di piante malate, pericolose e non autoctone. Alcune aree saranno ripulite e riordinate per aumentarne la fruibilità da parte della popolazione e garantire un’adeguata sicurezza alla luce degli imprevedibili e pericolosi eventi atmosferici, sempre più frequenti. Tutti gli interventi seguiranno una logica progettuale studiata da specialisti botanici».
Tutto questo sta dando una significativa connotazione green alla sua Amministrazione.
«Certamente. La prova dell’impronta che vogliamo dare al territorio sta anche nella nomina di un dottore forestale nella commissione locale per il paesaggio. In questo modo anche i privati dovranno attenersi alle indicazioni paesaggistiche».
Come volete procedere?
«Intendiamo intervenire con la sostituzione di alcuni pini marittimi in piazza Divisione cuneense nel capoluogo e in piazza monsignor Tommaso Casetta, a San Rocco. Si prevede anche in alcune zone la sostituzione di altri alberi con carpini e tigli, piante autoctone e adatte all’ambiente in cui verranno messe a dimora. Nelle piazze si deve intervenire, oltre che per ragioni di sicurezza e stabilità delle piante, anche per sistemare le pavimentazioni bitumate e i marciapiedi che subiscono danneggiamenti dalle radici superficiali delle piante».
Giorgio Babbiotti
