Rodello piange il suo meccanico Italo Drocco

Rodello piange il suo meccanico Italo Drocco

RODELLO Si è spento il 25 gennaio, dopo una breve malattia, Italo Drocco, storico e notissimo meccanico di Rodello. Nato nel 1938, aveva iniziato il mestiere a 13 anni ad Alba. Il papà lo avrebbe voluto a casa a Rodello, ma la sua passione per i motori fu più forte, tanto da portarlo a percorrere Rodello-Alba, andata e ritorno, in bicicletta ogni giorno. Da allora è stato sempre e per tutti il meccanico del paese. Una vita piena di entusiasmo per i motori. Aprì la sua prima officina in un garage in località Ferreri. Nel 1970 si spostò in centro a Rodello. La sua divenne una vera officina dove ancora oggi lavora il figlio Marco. Dopo la pensione per Italo il mestiere di meccanico era diventato un gioco: ogni giorno scendeva tra le sue chiavi inglesi, fino a una quindicina di giorni fa.

Dicono di lui i suoi figli: «Appassionato da sempre di motori agricoli ha riparato la qualunque e per molti anni lo hanno voluto dalla Casa Landini (storica azienda produttrice di trattori agricoli) come meccanico di fiducia della zona di Alba, Langhe e Roero. Sovente veniva contattato da ingegneri per avere consigli su eventuali riparazioni o modifiche che dalla Casa madre non sapevano risolvere. E lui ne andava fiero… ma in silenzio». Italo nel tempo libero riparava e ricostruiva trattori d’ epoca, le “teste calde”, altra sua passione giovanile.

Lascia la moglie Valentina, sposata nel 1964, i quattro figli Giulia, Lidia, Marco e Mauro, la sorella Ida con la quale, malgrado l’età, aveva un’invidiabile complicità, nipoti e parenti. Il rosario sarà recitato martedì 26 gennaio, alle 20.30, mentre il funerale sarà celebrato mercoledì 27 gennaio, alle 11, nella chiesa parrocchiale San Lorenzo di Rodello, in forma strettamente familiare per rispetto delle norme anti contagio.

Giorgia Barile

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