Bra dice no all’annunciata chiusura del Posto Polfer

Il sindaco: “Non possiamo rinunciare al presidio di sicurezza alla stazione”

Stazione ferroviaria di Bra, il 25 gennaio festa d’inaugurazione dei lavori

BRA Il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, esprime, anche in una lettera indirizzata al Prefetto di Cuneo, molteplici perplessità e preoccupazioni circa l’annunciata chiusura del Posto Polfer alla stazione ferroviaria di Bra.

«Ho manifestato al Prefetto – spiega il sindaco – grande apprensione per il venir meno di personale in divisa, deputato alla sicurezza, proprio in un punto nevralgico della nostra città, frequentato tutti i giorni oltre che da molti viaggiatori sulle direttrici Alba-Torino e Cuneo, da tantissimi studenti, specialmente delle scuole superiori».

Proprio il via vai degli studenti rende il sito di piazza Roma particolarmente ‘attenzionato’: «La presenza delle forze dell’ordine in zona stazione ferroviaria e Movicentro – continua Fogliato – è indispensabile per prevenire fenomeni negativi che potrebbero sconfinare in episodi di microcriminalità e coinvolgere in particolare i giovani. Inoltre, in questo periodo particolare delle pandemia, anche la presenza degli agenti Polfer è indispensabile per contribuire al rispetto delle misure di prevenzione anti-covid, dal corretto uso delle mascherine alla dispersione di eventuali o potenziali assembramenti».

«Entro breve – chiude il sindaco – dovrebbe riunirsi il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per affrontare nello specifico questa criticità: la nostra priorità è evitare un depauperamento delle forze di sicurezza e ordine pubblico in città».

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