Riaprono il museo e i luoghi pavesiani

Dal lunedì al venerdì, su prenotazione: ecco come sarà possibile tornare a visitare il museo dedicato a Cesare Pavese e i luoghi pavesiani.

Riaprono il museo e i luoghi pavesiani

SANTO STEFANO BELBO Dopo la chiusura imposta dal coronavirus, il museo e i luoghi pavesiani riaprono al pubblico con nuovi orari e nuove modalità di accesso. Da martedì 2 febbraio sarà possibile visitare le sale dedicate alla vita e alle opere di Cesare Pavese, la casa natale dello scrittore e la casa-laboratorio di Nuto in piena sicurezza dal lunedì al venerdì.

L’accesso al museo e ai luoghi pavesiani sarà contingentato per consentire un regolare afflusso mantenendo il distanziamento sociale e per garantire l’applicazione delle misure di sicurezza sanitaria.
Si potrà accedere alle sale solo:
– muniti di mascherina;
– disinfettando le mani con il liquido che si troverà all’ingresso;
– se si ha una temperatura corporea inferiore ai 37,5° e nessun sintomo influenzale o a livello respiratorio.
Il museo e i luoghi pavesiani saranno visitabili solo su prenotazione e con guida, a gruppi di massimo quattro persone alla volta. Le visite si svolgeranno su tre turni con partenza dalla Fondazione Cesare Pavese, rispettivamente, alle 10.30, alle 14 e alle 16.

La prenotazione dovrà essere effettuata via mail compilando il modulo che si trova sul sito www.fondazionecesarepavese.it,  indicando giorno e fascia oraria di preferenza (che verrà rispettata compatibilmente con la disponibilità di posti).

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