La comunità di Pocapaglia piange l’improvvisa e prematura scomparsa di Meo Torrengo

Il 53enne, rappresentante dell'olio Rinaldi, è deceduto ieri stroncato da infarto fulminante

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POCAPAGLIA Bartolomeo (Meo per gli amici) Torrengo, 53 anni, rappresentante dell’olio Rinaldi, è deceduto ieri pomeriggio (venerdì 7 maggio), improvvisamente, poco dopo aver fatto una consegna in località Berri di La Morra.

L’uomo, mentre si accingeva a risalire sul furgone, è caduto a terra, senza sensi. Immediati i soccorsi da parte di alcuni passanti – tra i quali anche un infermiere dell’ospedale Ferrero di Verduno – che hanno anche allertato subito il 118.

Per Meo Torrengo però non c’è stato più nulla da fare: l’infarto che lo ha colpito è stato fulminante. Il giovane era residente, con la sua famiglia, in strada Valle a Macellai, aveva frequentato il Centro di formazione professionale dei salesiani ed era anche uno sportivo, con la passione per il basket.

«La notizia della morte di Meo – dice il sindaco di Pocapaglia Antonio Luigi Riorda – ci ha colpito profondamente. Siamo vicini alla famiglia, che due mesi fa è stata provata dalla morte del papà del giovane».

Meo Torrengo lascia la moglie Franca con i figli Federico e Giorgia, la mamma Franca, il fratello Massimo e tanti parenti.  Lunedì 10 maggio, alle 15,30, il funerale nella parrocchia della Vergine del Buon Consiglio, a Macellai; la salma poi riposerà nella tomba di famiglia, nel cimitero braidese.

Valter Manzone

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