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Interesserà anche Alba il decreto aiuti bis del Governo

Alla politica serve uno scatto di responsabilità

DECRETO«Il decreto approvato è di proporzioni straordinarie», ha commentato Mario Draghi dopo l’approvazione del decreto aiuti bis da parte del Consiglio dei ministri avvenuta ieri, giovedì 4 agosto. «Il provvedimento è stato condiviso con le parti sociali e i partiti della maggioranza e dell’opposizione», ha spiegato il premier, e «Vale 15 miliardi di euro, più circa due di misure aggiuntive, per un totale di 17 da aggiungere ai circa 35 delle norme già approvate nel corso dell’anno dal Governo» ha sottolineato. Il decreto aiuti bis ha dato il via ad alcuni importanti provvedimenti come la proroga delle bollette per far fronte al caro energia e carburanti. Interverrà anche sul piano pensionistico e sul taglio del cuneo fiscale, con un rafforzamento delle politiche sociali per tutelare il potere d’acquisto rilanciando gli investimenti, infine alcuni interventi saranno rivolti ai docenti delle scuole. Il decreto appena approvato interesserà tutti gli italiani e avrà ricadute anche sugli albesi.

Il primo dei settori interessati è quello dell’energia elettrica, del gas e dei carburanti. Per Draghi,« Il decreto è molto significativo anche sul fronte dell’emergenza energetica. Il governo ha risposto con il sostegno all’economia, alle famiglie e alle imprese e se necessario ci sarà ancora un nuovo intervento». In particolare si rafforzerà il bonus sociale elettrico e del gas tutelando imprese e famiglie attraverso la sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura. Verranno azzerati nel settore elettrico e mantenuti uguali per il gas gli oneri generali di sistema per il quarto trimestre, a cui si aggiungerà la riduzione dell’Iva per il gas metano.  I crediti di imposta in favore delle imprese verranno prorogati anche per il terzo trimestre e la riduzione dell’accise sui carburanti subirà una proroga fino al 20 settembre.

Particolare attenzione è stata posta all’emergenza idrica. Il decreto stanzia risorse a favore delle imprese agricole colpite da siccità accelerando gli affidamenti del servizio idrico integrato e consentendo alla Protezione civile di chiedere in anticipo lo stato di emergenza in caso di siccità.

Saranno stanziati contributi straordinari per un totale di 400 milioni di euro per a favore degli enti territoriali, in particolare comuni e province. È prevista anche la proroga al 2023 della sospensione del rimborso delle anticipazioni di liquidità in favore delle Regioni colpite dal sisma del 2016.

In vista di un progressivo rafforzamento delle politiche sociali il decreto dispone la riduzione del cuneo fiscale in favore dei lavoratori dipendenti dal primo luglio al 31 dicembre, prevede la rivalutazione delle pensioni e l’estensione del bonus 200 euro ai lavoratori ancora non coperti. Per i lavoratori autonomi si prevede il rifinanziamento per 100 milioni di euro del fondo per il sostegno al valore d’acquisto.

Saranno inoltre previsti interventi relativi alle politiche industriali, in particolare a favore delle impresi operanti in settori strategici o di interesse pubblico, come Alitalia, Ilva e 3-1 Spa (nuova società del Governo per lo sviluppo di software). Si interverrà rifinanziando con 1.3 miliardi di euro il fondo per l’avvio di opere indifferibili per contrastare il caro materiali. Questo provvedimento interesserà le opere che rientrano nel piano complementare del Pnrr e quelle relative alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.

Infine introdurrà, nel mondo della scuola, la figura del docente esperto attraverso l’attivazione di un meccanismo di valutazione permanente dei docenti. Particolare attenzione verrà posta nel riconoscimento delle risorse da destinare alla retribuzione integrativa. Potranno accedere alla qualifica e maturare il diritto a un assegno annuale di 5.650 euro gli insegnanti di ruolo che avranno conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi consecutivi e non sovrapponibili.

Elisa Rossanino

 

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